Page 72 - Dalla Battaglia d'arresto alla Vittoria - La storia e le emozioni attraverso le testimonianze dei protagonisti
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70 Dalla Battaglia D’arresto alla Vittoria
Biagio Ciardo
Siamo finalmente alla fine delle nostre
peregrinazioni, e non ne possiamo più
Il sottotenente Biagio Ciardo, comandante una sezione di pistole-mitraglia-
trici del 150° reggimento, brigata Trapani, XIV Corpo d’Armata, con la sua
unità, operante poco prima di Caporetto nella zona del Monte Castelletto - set-
tore del dispositivo difensivo della Valsugana - era giunto alla fine di ottobre,
dopo una marcia di cinque giorni, sul massiccio del Grappa. Il 2 novembre
poteva finalmente scrivere a casa, il suo primo pensiero era per la famiglia di
cui non aveva più notizie: sapessi in che angustie si vive stando lontani e privi
di notizie! Poi Biagio riprendeva a parlare della guerra, della ritirata, dei con-
fini varcati dal nemico, del terreno da riconquistare: ardua impresa, difficile il
compito che ci sarà affidato. Non si faceva illusioni sui pericoli che avrebbe
dovuto affrontare per incalzare il nemico con le nostre armi, coi nostri petti e
lo scacco di oggi si tramuterà nella vittoria di domani. Così la lettera si chiu-
deva con un gesto di affetto, di attenzione e di riguardo per la madre. Al padre
chiedeva: non dir nulla per ora alla cara mamma mia. Biagio Ciardo moriva
il 19 agosto ad Asolo per un incidente.
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2 nOvembre 1917
Carissimo papà mio, profitto di un ritaglio di tempo per darti mie
notizie. Ed innanzi tutto ti dico che sono in gran pensiero pel tuo
silenzio. Sono privo da cinque giorni di vostre nuove: perché? Se
sapessi in che angustie si vive stando lontani e privi di notizie! Ma
m’auguro che la posta di questa sera mi porti una tua. Sarai certo al
corrente degli avvenimenti che stanno accadendo sull’altra fronte.
Per quanto doloroso sia lo scacco subito, pure ci è di sommo sollie-
vo vedere che l’avanzata è stata, se non in tutto, in parte arrestata,
e che ci apprestiamo alla riscossa. Dico ci apprestiamo perché pare
che a questa piglieremo parte anche noi. Infatti siamo pronti e non
aspettiamo che l’ordini, che certamente non potrà tardare. Se ciò