Page 74 - Dalla Battaglia d'arresto alla Vittoria - La storia e le emozioni attraverso le testimonianze dei protagonisti
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72 Dalla Battaglia D’arresto alla Vittoria
a nulla sono valsi i suoi sforzi. Sai il motto della nostra Brigata:
«dove c’è la Trapani non si passa», e lo manterremo! È troppo ra-
dicato nel nostro animo il sentimento del dovere e del pericolo che
corre il nostro sacro suolo per retrocedere di un solo passo. E di qua
non passeranno, te lo assicuro, dovesse costare a tutti la vita il man-
tenimento di queste alture che sbarrano il passo per la pianura (…)
Ma state pur sicuri, miei cari, che nell’adempimento del mio dovere
saprò essere cauto, calmo, tranquillo. Ve lo prometto, e voglio che
siate tutti persuasi di questo. Ormai sono rotto a questa vita, e tante
cose che per un novellino sarebbero gravissime per me sono inezie
(…) Auguriamoci che presto giunga il momento della riscossa, e che
il nemico, reso tracotante da un momentaneo e insperato successo,
possa al più presto essere ricacciato al di là del confine, al di là del-
le zone dove giacciono i nostri eroi che gridano vendetta! Perdona-
mi come scrivo. Sono sotto un sasso e le granate fischiano rabbiose.
Scrivimi spesso e dimmi che siete tranquilli. Dammi notizie di tutti
(…) Abbiatevi mille baci e tanti pensieri dal vostro Biagio, che at-
tende sempre la vostra benedizione.
Fede e coraggio. Ultimi ricordi e lettere dell’aspirante ufficiale Biagio Ciardo.
Roma, Tipografia pontificia dell’Istituto Pio IX, 1919, pp. 26 – 30.
Il Piave a Monte Tomba