Page 20 - GUIDA AGLI ARCHIVI DELL’UFFICIO STORICO DELL’AERONAUTICA MILITARE
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PREFAZIONE - PAOLA CARUCCI
degli uffici storici di Forza armata, costituito nel 1967, in cui si riflettevano anche
esigenze determinate da una evoluzione della storiografia militare. Il crescente
impegno di storici non militari che collocavano le vicende militari di guerra e di
pace nel più complesso e articolato contesto della storia nazionale, portava alla
richiesta di un più ampio accesso alle fonti militari. Il primo convegno di storia
militare, tenutosi a Roma dal 17 al 19 marzo 1969, vide riuniti nel Comitato
scientifico membri del Gruppo di lavoro e autorevoli personalità del mondo acca-
demico, ivi compresa la presenza del sovrintendente all’Archivio centrale dello
Stato: l’evento segnò l’avvio di una successiva serie di incontri e convegni in cui
sono state messe a fuoco e discusse le principali tematiche connesse anche alla ri-
cognizione, gestione e consultabilità delle fonti militari. Ciò avveniva nonostante
permanessero le consuete carenze di fondi e di personale per la conservazione
delle fonti che, comunque, continuavano – sia pure in maniera non organica – a
pervenire all’Ufficio storico. Quest’ultimo tuttavia riusciva a intensificare almeno
l’attività editoriale.
Nel corso degli anni vengono riconfermati i compiti dell’Ufficio storico “afferenti
al reperimento, ordinamento e conservazione della documentazione, sempre intesa
genericamente, che presentasse un interesse storico-aeronautico al fine di fornire
dati e notizie allo Stato maggiore e all’intera Forza armata per attività di lavoro e
studio e, ancora, per integrare la preparazione culturale e professionale del
personale” (p. 139). Tuttavia l’Ufficio storico si impegna anche per incidere mag-
giormente sulla politica di tutela degli archivi aeronautici e non soltanto su
specifiche tipologie documentarie, con una certa attenzione anche allo scarto del
carteggio non classificato.
Nel 1979 viene emanata una disposizione del ministro della Difesa che sancisce,
in materia di consultabilità, l’applicazione per analogia della normativa generale
sugli archivi prevista nella legge archivistica del 1963. Il provvedimento viene poi
sostituito dal decreto ministeriale del 1° giugno 1990 che riconferma in materia di
consultabilità le disposizioni del 1979 e disciplina il servizio archivistico sul
modello del regolamento del 1911 per gli Archivi di Stato.
Le disposizioni del testo unico dei beni culturali del 1999 e del successivo codice
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