Page 137 - Il Corpo di spedizione italiano in Cina 1900-1905 - Organizzazione, uniformi e distintivi
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Le uniformi, i distintivi, L’equipaggiamento e L’armamento 137
intorno ad un gambo di fil di ferro con al centro superiore un bottone coperto
di tela nera.
Copertura di tela bianca
La copertura per il cappello da bersagliere in “tela in cotone bianca casa-
linga (domestick)” era costituita da un tondino ovale e da due fasce, una per la
calotta ed una per la tesa cucite insieme ed entrambe dotate di guaina, all’inter-
no della quale scorrevano due cordoncini di cotone bianco allacciati sulla parte
destra; sulla parte alta della calotta, a destra, vi era un taglio che permetteva
l’uscita del piumetto e che era rinforzato internamente, come l’unione delle due
fasce, da un nastro di filo bianco.
Sul davanti della copertura era cucito un quadrato in filo di cotone bianco sul
quale era tessuto il numero del reggimento in filo di lana nera.
Copertura impermeabile per cappello
Questo tipo di copertura serviva a proteggere dalla pioggia la sola cupola del
cappello e a questo scopo era realizzata con tela di cotone ricoperta di “caou-
tchouc” nero ed era foderata con tela di cotone bianca sottile; composta da un
tondino circolare e da una fascia la cui cucitura corrispondeva al fianco destro
del cappello ed aveva un taglio orizzontale lungo quattro centimetri e mezzo
bordato da un nastro in seta e cotone nero di rinforzo posto al disotto del tondi-
no per il passaggio del piumetto.
L’estremità inferiore della fascia era dotata di guaina all’interno della quale
passava un cordoncino di cotone nero con il quale veniva stretta alla base della
cupola.
Sul davanti veniva dipinto con vernice ad olio “ in giallo ed arancio” una
cornetta col numero del reggimento dipinto di nero al centro.
Giubba di panno
La giubba di panno in dotazione ai Bersaglieri era di taglio e colore identici
a quelli della giubba di fanteria ma con le modifiche seguenti:
- il bavero di panno nero era privo di filettatura ed era ornato da una fiamma
di panno cremisi a due punte sottili; la fiamma era alta cinque centimetri e
mezzo e larga altrettanto fino all’inizio delle punte che erano lunghe 13 cen-
timetri e mezzo la superiore e 16 centimetri e mezzo l’inferiore; 116
- non vi erano filettature al lato sinistro del petto né al lembo inferiore;
- le filettature alle manopole, agli spallini, ai controspallini ed alle mostre
116 Le fiamme erano state adottate il 12 giugno 1882 in sostituzione della mostrina di pan-
no nero filettata di cremisi prescritta dall’Istruzione del 1880.

