Page 135 - Il Corpo di spedizione italiano in Cina 1900-1905 - Organizzazione, uniformi e distintivi
P. 135

Le uniformi, i distintivi, L’equipaggiamento e L’armamento               135

              ma e dimensione a quelli del cappotto così come le manopole tagliate a punta.
                 All’interno della giubba, sul lato sinistro era applicata una tasca di “tela di
              cotone bianco basino colorata in bigio” alta 20 centimetri e larga 18 centimetri
              in alto e 17 in basso.
                 Il bavero, gli spallini, i controspallini e le manopole della giubba erano di
              panno mentre la mostrina era in velluto di seta, il tutto di colore nero; una filet-
              tatura di panno scarlatto spessa da un minimo di quattro millimetri ad un massi-
              mo di sei era applicata lungo il bordo anteriore sinistro, lungo l’orlo esterno del
              bavero, lungo l’orlo superiore delle manopole, agli spallini, ai controspallini ed
              finte tasche.  114
                 I bottoni erano di stagno, semibombati e lisci, tutti grandi.

              Guanti
                  I guanti in dotazione alla truppa di fanteria erano in filo di cotone grezzo
              mentre i sottufficiali avevano guanti in pelle di montone scamosciata bianca
              con l’imboccatura aperta dotata di asola e di bottoncino corrispondente d’osso
              bianco.

              Pantaloni di panno
                 I pantaloni in dotazione  erano confezionati  con  “panno  bigio  alto  metri
              1,30” in realtà di colore grigio-azzurro ed erano provvisti di una cintura e di
              due gambali.
                 La cintura, alta otto centimetri sulla parte anteriore, sette centimetri sui fian-
              chi e sei centimetri sulla parte posteriore, veniva chiusa da due bottoni sovrap-
              posti l’uno all’altro e cuciti nella parte destra ai quali corrispondevano altrettan-
              te asole sulla sinistra; all’interno, “nella parte sinistra ove la cintura si unisce
              al gambale” era cucito un altro bottone.
                 Lo sparato anteriore era provvisto di due liste di panno, quella destra recava
              tre bottoni e quella sinistra altrettante asole.
                 I gambali erano guarniti da una filettatura di panno scarlatto larga non meno
              di quattro millimetri e non più di sei e dotati di tasca a taglio interno verticale di
              tela basino grigia, aperta cinque centimetri al disotto della cintura.
                 Il pantalone era inoltre dotato di tre passanti dello stesso panno lunghi cin-
              que centimetri e cuciti a cavallo della cintura e del gambale, uno al centro della
              parte posteriore e due sui fianchi, all’interno della filettatura.
                 I bottoni dei pantaloni erano d’osso annerito, mezzani quelli esteni ed interni
              della cintura, piccoli quelli dello sparato anteriore.


              114  Secondo l’”Istruzione” del 1880 anche ai controspallini della giubba doveva essere
                  applicato il quadrato di stoffa nera con il numero del reggimento che però venne tolto
                  alla partenza del Corpo di spedizione come era avvenuto per i cappotti.
   130   131   132   133   134   135   136   137   138   139   140