Page 206 - Il Corpo di spedizione italiano in Cina 1900-1905 - Organizzazione, uniformi e distintivi
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206 Il Corpo dI SpedIzIone ItalIano In CIna - 1900-1905
to”, il tutto alto cinque centimetri, al centro delle quali era fissata la cifra in oro
di S. M. o quella del Principe reale cui l’ufficiale era addetto e che venivano
applicate al bavero della giubba e del cappotto al posto dele stellette di divisa.
Gli ufficiali superiori aiutanti di campo e gli ufficiali d’ordinanza portavano
inoltre su chepì, cappello, elmo o colbacco un pennacchietto bianco di gar-
za (aigrette), alto 18 centimetri e sostenuto da una nappina sferica di tortiglio
d’oro, sormontata da una piccola tulipa a foglie d’oro.
Gli ufficiali superiori aiutanti di campo di S. M. o dei Principi Reali orna-
vano le spalline con la cifra di S. M. o del Principe reale di cui erano aiutanti
di campo.
Distintivi per gli aiutanti di campo e gli ufficiali d’ordinanza onorari
Gli ufficiali aiutanti di campo e gli ufficiali d’ordinanza onorari appparte-
nenti all’esercito permanente in effettivo servizio, in disponibilità od in aspetta-
tiva usavano le stesse stellette prescritte per gli aiutanti di campo e gli ufficiali
d’ordinanza effettivi ma con la corona reale in argento.
Gli ufficiali superiori aiutanti di campo onorari portavano la cifra reale sulle
spalline, ma non facevano uso del pennacchietto mentre gli ufficiali d’ordinan-
za onorari in servizio effettivo portavano solo le stellette.
Distintivi per gli aiutanti di campo di brigata e degli ufficiali d’ordinanza
degli ufficiali generali
I distintivi di carica per gli aiutanti di campo di brigata consistevano in due
stellette a cinque punte ricamate in oro “d’uguale forma e d’uguale dimensione
delle stellette di divisa” collocate su ciascuna manica al centro dell’ovale supe-
riore formato dall’intreccio del distintivo di grado.
Il distintivo di carica degli ufficiali d’ordinanza degli ufficiali generali era
identico ma le stellette erano ricamate in argento.
Sia gli aiutanti di campo che gli ufficiali d’ordinanza portavano anche,
come distintivo di carica, la sciarpa dalla spalla sinistra al fianco destro quando
accompagnavano per servizio il rispettivo generale in divisa.
Distintivo per gli aiutanti maggiori
Il distintivo di carica per gli aiutanti maggiori in 1^ e per gli aiutanti mag-
giori in 2^ consisteva in un galloncino largo sei millimetri cucito lungo i bordi
arrotondati del bavero della giubba e del cappotto la cui lunghezza era di 14
centimetri calcolata a partire dal gancetto metallico che chiudeva il bavero.
Il galloncino era in oro o in argento secondo il colore delle spalline ad ec-
cezione degli aiutanti maggiori dell’arma di cavalleria che lo avevano in oro
nonostante le spalline d’argento.

