Page 122 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
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               Nel maggio del 1944 assume un ordinamento interno che prevedeva l’Ufficio
            del capo di Stato maggiore generale; I Reparto, formato dall’Ufficio operazioni,
            dall’Ufficio telecomunicazioni, dall’Ufficio affari vari, che comprendeva anche
            il  Quartier  generale,  l’Ufficio  amministrazione  e  l’Autodrappello,  dall’Ufficio
            politico e stampa e dall’Ufficio accertamenti; II Reparto che si identificava con
            l’Ufficio informazioni (SIM). All’inizio di agosto viene articolato nelle seguenti
            strutture: Segreteria particolare, denominata anche Ufficio del capo di Stato mag-
            giore generale; Ufficio collegamento con l’Allied Control Commission e Ufficio
            collegamento con il Ministero degli affari esteri e Accertamenti, posti alla diretta
            dipendenza del capo di Stato maggiore generale al quale viene affidata anche la
            presidenza della Commissione accertamenti; I Reparto, dipendente dal generale
            addetto al capo di Stato maggiore generale e formato dagli uffici Operazioni,
            Telecomunicazioni e Affari vari; II Reparto, dipendente dal generale addetto al
            capo di Stato maggiore generale e composto dal Servizio informazioni militare e
            dagli uffici Stampa e Patrioti.
               Nello stesso mese di agosto il Comando supremo cambiava la denominazione
            in Stato maggiore generale. Quest’ultimo, a settembre, veniva strutturato sulla
            Segreteria particolare, denominata anche Ufficio del capo di Stato maggiore ge-
            nerale; uffici Collegamento con il Ministero degli affari esteri e Accertamenti,
            posti  alla  diretta  dipendenza  del  capo  di  Stato  maggiore  generale;  I  Reparto,
            dipendente  dal  generale  addetto  al  capo  di  Stato  maggiore  generale  e  forma-
            to dal Servizio informazioni militare e dagli uffici Collegamento con l’Allied
            Control Commission, Affari vari e Stampa; II Reparto, dipendente dal generale
            addetto al capo di Stato maggiore generale e composto dagli uffici Operazioni,
            Telecomunicazioni e Patrioti. E, ancora, nel mese di ottobre lo Stato maggiore
            generale veniva strutturato in Segreteria particolare; Ufficio collegamento con il
            Ministero degli affari esteri, direttamente dipendente dal capo di Stato maggiore
            generale; ufficiali di collegamento con l’Allied Control Commission; Servizio in-
            formazioni militare; uffici Telecomunicazioni, Accertamenti e Affari vari, diretta-
            mente dipendenti dal generale addetto; Reparto operazioni, composto dall’Uffi-
            cio operazioni, dall’Ufficio stampa e dall’Ufficio patrioti, poi sciolto nel gennaio
            del 1945. Terminata la guerra, con il d.lg.lgt. 31 mag. 1945, n. 346, si definivano
            le attribuzioni del capo di Stato maggiore generale in tempo di pace. L’alta carica
            militare, posta alle dipendenze del presidente del Consiglio dei ministri, vede
            riconosciute solo funzioni consultive su questioni tecniche relative a due o più
            Forze armate; inoltre, poteva corrispondere, per il tramite dei rispettivi ministri,
            con i capi di Stato maggiore di Forza armata i quali, però, non dipendevano più da
            lui direttamente e avevano solo l’obbligo di informarlo sulle questioni interforze.
            Anche la struttura dello Stato maggiore generale subiva delle modifiche e viene
            ridotta a un unico ufficio, quello del capo di Stato maggiore generale, diretto da
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