Page 225 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
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L’ordinamento e iL funzionamento deL regio esercito 225
1. Il servizio di Artiglieria
Nell’organizzazione di pace il servizio di Artiglieria impiegava personale
dell’Arma di artiglieria e personale del ruolo tecnico e comprendeva il «servizio
territoriale» e il «servizio tecnico».
Il servizio territoriale di artiglieria in pace provvedeva alla produzione, alla
provvista, alla conservazione e alla distribuzione delle armi, munizioni e loro
accessori; degli attrezzi leggeri da zappatore e del carreggio per il traino animale
per tutte le armi esclusa quella del Genio; delle bardature, finimenti e buffetterie
per tutte le armi; delle dotazioni delle fortezze, esclusi i materiali di collegamento
e attrezzi pesanti da zappatore. E, ancora, provvedeva a tutte le predisposizioni di
mobilitazione inerenti ai suddetti materiali.
Gli organi direttivi erano la Direzione generale di artiglieria ed automobi-
lismo, organo centrale del Ministero della guerra; le direzioni di artiglieria nel
numero di una per ogni corpo d’armata, aventi giurisdizione territoriale e il com-
pito di provvedere alla gestione dei materiali di artiglieria del rispettivo corpo
d’armata, al servizio delle polveri e degli esplosivi, alla manutenzione dei forti
e delle batterie eventualmente in consegna, ecc.; le sezioni staccate, dipendenti
dalle direzioni di cui erano coadiutrici.
Gli organi esecutivi erano le officine riparazioni delle direzioni e delle se-
zioni di artiglieria, aventi l’incarico di provvedere alle riparazioni di poca entità
relativamente ai materiali deteriorati versati dai corpi; i depositi di munizioni, di
esplosivi e di materiali delle direzioni e delle sezioni.
Il servizio tecnico d’artiglieria doveva provvedere agli studi e alle esperienze
inerenti all’evoluzione tecnica, nazionale ed estera, dei materiali di artiglieria e
delle esigenze d’impiego; provvedere alla produzione delle armi, munizioni e
materiali vari di artiglieria nonché alle riparazioni di grande entità occorrenti ai
materiali stessi; provvedere alla gestione degli stabilimenti di artiglieria.
L’organo direttivo del servizio tecnico d’artiglieria era costituito dalla
Direzione studi ed esperienze di artiglieria, dipendente dal Ministero della guerra
e avente le funzioni di dirigere e coordinare tutto il lavoro che costituiva il com-
pito del servizio; preordinare, per la parte tecnica, la mobilitazione degli stabili-
menti di artiglieria; seguire lo sviluppo industriale del Paese in ciò che si riferiva
alla possibilità di valersene per la produzione bellica dei materiali di artiglieria.
ma, Istituto poligrafico dello Stato, Libreria, 1932; Ministero della Guerra, CoMando del
CorPo di stato MaGGiore, uffiCio servizi, Circolare 17000 del 1° giugno 1940-A. XVIII.
Norme generali per l’organizzazione ed il funzionamento dei servizi in guerra - Ediz.
1940-A.XVIII, Gaeta, Tipografia stabilimenti militari di pena, 1940. Inoltre, cfr. Corpi,
in f. dell’uoMo-r. Puletti, l’esercito italiano…cit., I/II, Roma, SME-Ufficio storico,
1998, pp. 417-442.

