Page 413 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
P. 413

La tuteLa, La conservazione e La fruizione degLi archivi deL regio esercito  413


               1870);  Africa  orientale,  1885-1940;  Varie  fine  Ottocento,  primi  Novecento
               (eventi  vari,  addestramento,  manovre,  vita  militare  e  fondi  personali);  Africa
               settentrionale, 1911-1940 (vedute, vita militare, fortificazioni, caserme, ecc.); 1ª
               Guerra  mondiale,  1915-1918  (suddivisa  in  Fronte italiano;  Cecoslovacchia;
               Balcani ed Estremo oriente; Fronte francese); Guerra italo-etiopica, 1935-1936;
               Campagna di Spagna, 1936-1939 (bombardamenti, propaganda sulle formazioni
               repubblicane e ospedali); 2ª Guerra mondiale, 1940-1943 (composta da Fronte
               occidentale, Francia e Corsica; Fronte africano: AS e AO; Fronte dei Balcani:
               Iugoslavia,  Grecia  e  Albania;  Fronte  russo,  1941-1943);  Raccolte  2ª  Guerra
               mondiale: Italia, 1940-1945 (fronte italiano e Guerra di liberazione); Altre guer-
               re. Varie. Pubblicistica (guerre e avvenimenti diversi a cui l’Esercito italiano e
               l’Italia hanno partecipato come, ad esempio, corpi di occupazione e spedizione;
               e, ancora, pubblicistica e propaganda di guerra); Araldica, stemmi e bandiere;
               Armi e artiglierie; autoveicoli; aviazione; Calamità naturali; Cartoline (riprodu-
               zioni); Cerimonie, riviste, parate, campi d’arma, grandi manovre, sport militare,
               pellegrinaggi, propaganda, addestramento, Fascismo; Carri armati, semoventi,
               autoblindo; Decorazioni e onorificenze, medaglie e distintivi; Documenti (ripro-
               duzioni); Marina militare e mercantile (navi e azioni di fuoco); Materiale del
               Genio, trasmissioni, equipaggiamenti; Personalità militari e civili (capi di Stato
               maggiore dell’Esercito e capi dell’Ufficio storico); Politica estera; Avvenimenti
                                                                          95
               politici e militari del secondo dopoguerra; Raccolte telefotografie .



               95
                  Sul patrimonio fotografico dell’Ufficio storico che, nel 2004, era costituito da oltre mezzo
                  milione di immagini, tra stampe, negativi, lastre e diapositive, in parte inserite in album, si
                  rimanda a M. saPoriti, Archivio iconografico e id., Elenco dei fondi custoditi nell’archi-
                  vio fotografico, in stato MaGGiore dell’eserCito, uffiCio storiCo, Manuale delle ricer-
                  che nell’Ufficio storico…cit., rispettivamente pp. 61-62 e 69-86. Inoltre, stato MaGGiore
                  dell’eserCito, uffiCio storiCo, L’Esercito italiano nella 2ª Guerra mondiale. Immagini,
                  Roma, Stato maggiore dell’Esercito, Ufficio storico, 1976; L’Esercito italiano nella 1ª
                  Guerra mondiale. Immagini, a cura di o. bovio-n. della volPe, Roma, Stato maggiore
                  dell’Esercito, Ufficio storico, 1978; stato MaGGiore dell’eserCito, uffiCio storiCo, Im-
                  magini della Seconda guerra mondiale. Le Alpi occidentali, a cura di a. Chiusano-M. sa-
                  Poriti, Roma, SME-Ufficio storico, 1995; n. della volPe, I fondi fotografici dell’Ufficio
                  storico dello Stato maggiore dell’Esercito, in reGione tosCana, CoMune di Prato-arChi-
                  vio fotoGrafiCo tosCano, Fototeche e archivi fotografici. Prospettive di sviluppo e inda-
                  gine delle raccolte. Prato, Ridotto del Teatro Metastasio, 26-30 ottobre 1992, a cura di s.
                  lusini, Prato, Comune di Prato, 1996 (Quaderni della rivista «AFT»), pp. 93-112; M. sa-
                  Poriti, L’Archivio iconografico dell’Ufficio storico, in «Bollettino dell’Archivio dell’Uffi-
                  cio storico», I (2001), 1, pp. 305-325.
                  Inoltre, benché acquisite dopo il termine ad quem del nostro studio, diamo qualche noti-
                  zia, vista la loro particolarità, sulle cartoline militari, organizzate in base a un criterio «te-
                  matico», il cui nucleo originario risale a una raccolta proveniente dalla Biblioteca militare
   408   409   410   411   412   413   414   415   416   417   418