Page 65 - Il sogno del volo - Dalla Terra alla Luna. Da Icaro all'Apollo 11
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ca 1,00 metri sotto il dirigibile.. La velocità è stata quin- 1100 g che invece forniva l’idrogeno, per cui ben presto
di rallentata, e con un tiro della valvola di sicurezza si si optò per il suo impiego, protrattosi da allora per quasi
avviò la discesa, durante la quale, ci si aiutò per mezzo un secolo e mezzo e trasferito pure ai dirigibili fino alla
dell’ elica e del timone. Il dirigibile è stato mantenuto tragedia dell’Hindemburg, così descritta:
perpendicolarmente sul punto in cui i nostri assistenti ci
hanno atteso. Tutto è avvenuto secondo il nostro piano, “È il più grande modello di dirigibile mai costruito fino a
e la macchina fu presto ancorata tranquillamente sul qual momento: 245 metri di lunghezza per 41 di diame-
prato da cui eravamo partiti”. 15 tro, 220 tonnellate di stazza. Sfidando ogni cattivo presa-
gio è stato chiamato “Il Titanic dei cieli”. È un passaggio
Quel giorno, per la verità, non soffiava un alito di vento e rapido senza possibilità d’ atterrare; dalle prime ore del
la prova dimostrò soltanto la correttezza dell’idea ma non pomeriggio imperversa su tutta la zona un temporale di
certo la validità del mezzo che, con i suoi 9 hp, poteva spe- notevole violenza fatto di pioggia fitta, vento e qualche
rare soltanto di navigare con calma quasi assoluta. In ogni fulmine. A bordo del dirigibile si trovano 97 persone; 61
caso con il motore elettrico inizia l’era della navigazione uomini d’ equipaggio e 36 passeggeri. A terra, in attesa,
aerea propriamente detta. è radunata una folla notevole; molti i curiosi per il primo
arrivo stagionale dell’ Hindenburg ma ci sono anche i
passeggeri che devono imbarcarsi. È previsto che dopo
Fine del dirigibile a idrogeno un brevissimo scalo di rifornimento e di controllo l’ aero-
nave molli di nuovo gli ormeggi intorno alla mezzanotte
La forza ascensionale ottenuta nei palloni con l’aria cal-
da era molto modesta, di appena 300 g per mc, contro i Nella pagina a fianco: una prima versione del dirigibile la France,
realizzato dai Tissandier nel 1883.
In alto: la seconda versione del la France, realizzato dai Tissandier col
15 Dalla relazione del cap. C. RenArd pubblicata in The Practical contributo di Renard e Krebs, fotografato nel a Chalais-Meudon, in
Engineer , vol. IX, numero 371, 6 aprile 1894, p. 266, colonna 1. Francia, il 9 agosto del 1884.
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