Page 44 - L'Esercito alla macchia - Controguerriglia Italiana 1860-1943
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           L’ “Istruzione Teorica” del Generale Pallavicini

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              Al vertice del Comando generale delle Truppe per la repressione del brigantaggio , il
           generale Pallavicini emanò un complesso di circolari - le più importanti a stampa - che non
           si limitarono, come nelle passate esperienze, a determinare le modalità di condotta delle
           operazioni contro i briganti, ma rappresentarono, in quel momento storico, un tentati-
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           vo di elaborazione di una dottrina nazionale sulla controguerriglia. L’istruzione teorica ,
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           pubblicata il 29 marzo 1868, fu sicuramente una delle più importanti , in quanto, come
           spiegava lo stesso Pallavicini, con la costituzione di un comando unico per la repressione
           del fenomeno, non essendo più in vigore la legge Pica , era necessario coordinare le ope-
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           razioni di controguerriglia “con unità di sistema” che poteva scaturire solo da un efficace
           dottrina di impiego delle truppe. Era venuto il momento quindi, secondo lo stesso gene-
           rale, di emanare delle istruzioni specifiche per le operazioni contro i briganti, in quanto,
           allora, non trovavano “riscontro nei nostri regolamenti […]; ne consegue la necessità di
           allargare il campo di questa istruzione teorica, che valga ad esporre particolarmente i servizi
           di pubblica sicurezza, ed a determinare in massima il come essi debbano essere eseguiti” .
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              “L’unità di sistema”, secondo Pallavicini, scaturiva dall’individuazione dei cinque punti
           fondamentali per condurre la lotta contro i briganti. Il primo riguardava “i principi genera-
           li cui deve informarsi la persecuzione dei malviventi”; il secondo definiva invece “gli speciali
           comandi” costituiti ad hoc; il terzo ripartiva, secondo il loro impiego, le truppe stanziate



           67  Con nota del 25 settembre 1867, il comandante della Divisione militare territoriale di Napoli assunse
              l’alta direzione delle operazioni militari nei territori delle divisioni militari territoriali di Chieti, Bari,
              Salerno e Catanzaro, in pratica in tutte le province meridionali. Fu, quindi, costituito, alle dipenden-
              ze della stessa Divisione di Napoli, il Comando generale delle truppe per la repressione del brigantaggio
              nelle provincie di Terra di Lavoro, Aquila, Molise, Benevento, Salerno, Avellino e Basilicata, da cui di-
              pendevano i comandi di zona militare di Caserta, l’Aquila, Benevento e Campobasso, ulteriormente
              ripartiti in comandi di sottozone militari, scompartimenti, distaccamenti e, infine, drappelli.
           68  coMando Generale delle truppe per la repreSSione del BriGantaGGio, istruzione teorica ad uso delle
              truppe destinate alla repressione del brigantaggio nelle provincie di Terra di Lavoro, Aquila, Molise e Be-
              nevento, Caserta, Stabilimento tipografico del Commendatore Gaetano Nobile e c. corte prefettura,
              1868, in auSSMe, Fondo G-11, Brigantaggio, busta 129, fasc. 1, s. fasc. 1; l’istruzione è stata ristam-
              pata tale e quale in: Generale eMilio pallavicini di priola, Manuale di controguerriglia, Genova,
              Effepi, 2012.
           69  La circolare non è citata dal Tuccari che, invece, riportava la circolare n. 56 del 15 luglio 1868 e quel-
              la del 20 giugno 1869, presente anche in appendice n.4, cfr. luiGi tuccari, Memorie sui principali
              aspetti tecnico-operativi della lotta al brigantaggio, op. cit., pp. 229-232 e appendice 4, pp. 253-268.
              Per una comparazione con le dottrine di controguerriglia recenti, cfr. Federica Saini FaSanotti, Pro-
              dromi di counterinsurgency: applicazioni del pensiero del generale Pallavicini alla dottrina moderna, pp.
              68-75, in “Rivista militare” n. 2 (aprile-giugno), 2013.
           70  coMando Generale delle truppe per la repreSSione del BriGantaGGio, istruzione teorica ad uso delle
              truppe destinate alla repressione del brigantaggio, in Generale eMilio pallavicini di priola, Manuale
              di controguerriglia, op. cit., p. 1: “non potendo per ora dargli forza con gli eccezionali poteri, una vol-
              ta dalla legge Pica consentiti”.
           71  Ibidem, p. 9.

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