Page 231 - La Grande Guerra segreta sul fronte Italiano (1915-1918) - La Communication Intelligence per il Servizio Informazioni
P. 231
CAPITOLO OTTAVO
tra loro. Nell’altro aeroplano si impianta un apparato M.V.M (Marconi Vecchio Modello) modifi-
cato per aumentarne la potenza.
83
Alle prove partecipano «oltre al Capitano Celloni, il S. Tenente Borghese come osservatori a
bordo dei due aerei, il Capitano Bardeloni e lo stesso Tenente Marconi agli apparecchi di ricezio-
ne» posti a terra. «In base a tali esperienze […] fu possibile stabilire quale era il tipo più conve-
niente di apparecchio RT e quali le ulteriori modifiche da apportarsi al nuovo modello Marconi
per soddisfare a tutte le esigenze d’impiego». 84
Altre prove hanno luogo, all’inizio di novembre, sempre con la partecipazione di Marconi, negli
aeroporti militari Trombetta di Verona e Centocelle di Roma (figura 8.10).
L’apparecchio M.N.M è il prototipo della celebre “Marconcina”. mostrato nella figura 8.11, che
prestandosi al montaggio su ogni tipo di velivolo, diverrà l’apparato più diffuso negli aerei italiani.
85
Alla fine del 1915, sono presenti al fronte venti aeroplani Caudron, quattro per ciascuna delle
cinque squadriglie di ricognizione, muniti di apparati radio facilmente smontabili e scambiabili
da un aereo all’altro e quindici stazioni riceventi a terra.
8.10 Il tenente G. Marconi ispeziona un apparato di bordo nell’aeroporto di Centocelle, novembre 1916
(Archivio fotografico ISCAG)
Anche gli Austriaci dispongono di un analogo servizio di radiocomunicazione in ausilio alla
ricognizione e alla direzione dei tiri d’artiglieria. Essi adoperano apparati del tipo Telefunken,
come quello costruito dalla Siemens Halske, rinvenuto su un aereo abbattuto ad Arsiero e detta-
83 Direzione Tecnica dell’Aviazione Militare, Relazione circa la RT per l’Aviazione, a firma di A. Celloni, 26 dicembre
1915, ISCAG, Racc. 234. Dopo le prove si acquistano 30 Marconi nuovo modello con potenza di 40 W e portata di circa
20-25 chilometri. Gli MVM sono modificati per aumentarne la potenza.
84 ibidem
85 La “Marconcina”, costruita negli stabilimenti di Genova, funziona su una lunghezze d’onda compresa tra 500 e 200
metri. L’alimentazione è a batteria da 20 Volt.
231