Page 321 - La Grande Guerra segreta sul fronte Italiano (1915-1918) - La Communication Intelligence per il Servizio Informazioni
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CAPITOLO UNDICESIMO




                  Tra le carte consegnata da Sacco all’ISCAG si è rinvenuto un cifrario TPS una pagina del quale
                  è riprodotta nella figura 11.17. Si tratta di un libretto di 18 pagine contenenti un sistema molto
                  semplice, ordinato,  con gruppi di tre cifre ottenuti, come si rileva dalla figura, aggungendo al
                  numero di pagina, la cifra di un gruppo di vocaboli da cambiare frequentemente e quella ripo-
                  prtata accanto aciascun vocabolo. Dal 1918, anche per le comunicazioni TPS, diviene norrmale
                  l’impiego del cifrario Reggimentale “R”, protetto molto meglio dalle penetrazioni nemiche.
                  A causa delle potate limitate, della facille intercettabilità dei collegamenti e della elevata sensibi-
                  lità ai disturbi, la tecnologia TPS non è sopravvissuta alla Prima Guerra Mondiale: già nel 1919
                  l’Esercito francese la considererà come un mezzo di soccorso da usare soltanto quando tutti gli
                  altri sistemi di comunicazione risultano indisponibili  e nell’Esercito italiano, la si vedrà come
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                  sussidiaria ai mezzi radio telegrafici da trincea.





























































                  97   Cours d’officiers-élèves de l’ Ecole Spéciale Militaire - 1919,  T. P. S. Fonctionnement et Règles de service, Paragraphe14.


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