Page 337 - La Grande Guerra segreta sul fronte Italiano (1915-1918) - La Communication Intelligence per il Servizio Informazioni

CAPITOLO DODICESIMO

mano, come quella riportata nella figura 12.3 e inviate sistematicamente sia all’Ufficio Situazione
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del Comando Supremo, per dedurne gli spostamenti delle unità nemiche, sia al Reparto crittografico
unitamente ai dispacci in cifra intercettati.
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L’analisi del traffico conferma le già richiamate caratteristiche profondamente diverse della rete
tedesca e austriaca, che corrispondono a una differente strategia d’impiego della radio nei due
Eserciti. I rilevamenti effettuati nei mesi di novembre e dicembre dimostrano un notevole squili-
brio sia per il numero di stazioni campali, sia per l’entità del traffico generato, ambedue conside-
revolmente maggiori nella rete tedesca rispetto a quella austriaca. Solo la Marina di quest’ultima
nazionalità genera, in particolari circostanze, trasmissioni radio abbondanti.
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12.3 Esempio di rilevamento giornaliero delle stazioni RT tedesche e
austroungariche effettuato dai radiogoniometri italiani

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60 La cartina di Fig .12.3 è una pagina del rapporto giornaliero della 1 Sezione Radiogoniometrica, datata 7 novembre
1917, ISCAG, Racc. 223.
61 Diari della Sezione U, op. cit., novembre 1917, AUSSME, fondo B1, 101D, Vol. 359d.
62 3 Reggimento Genio Telegrafisti, 1 Sezione Radiogoniometrica, Bollettino N° 4, op. cit. p.2.
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