Page 192 - Lealtà e Compromissione - La Discriminazione nei Fondi Archivistici della Marina Militare - Storia, Archivi e Biografie
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LEALTÀ E COMPROMISSIONE: LA DISCRIMINAZIONE NEI FONDI ARCHIVISTICI DELLA MARINA MILITARE. STORIA, ARCHIVI E BIOGRAFIE
In seguito all’Armistizio, fu catturato dalle forze armate si imbarcò sulla motonave Sestriere per il rimpatrio, giun-
giapponesi nel forte di Shan-Hai-Kwan e trasferito come gendo a Napoli il 14 maggio 1947.
prigioniero nella caserma “Ermanno Carlotto” di Tientsin Collaborazione con forze nemiche: sì
fino al 4 gennaio 1944, quando venne liberato per aver ade- Aderente RSI: sì
rito alla R.S.I.. Fu trasferito in una ex caserma francese, Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.
dove alloggiò per circa un anno, e successivamente tornò
nella caserma fino all’arrivo delle forze armate americane. Fasc. 377, B. 20
In seguito, lavorò per guadagnarsi da vivere e si imbarcò Segnatura originaria E.O. 22
sulla motonave Sestriere per il rimpatrio, giungendo a Na- 1947/02/17 - 1954/10/29
poli il 14 maggio 1947. 18 cc.
Collaborazione con forze nemiche: sì Parmentola Catello
Aderente RSI: sì Matricola: 69207
Provvedimento: Idoneo al servizio M.M. Nato nel 1918, a Castellammare di Stabia (Napoli)
Comune - leva
Fasc. 375, B. 20 Caserma Battaglione San Marco Shanghai (Cina)
Segnatura originaria E.O. 21 In seguito all’Armistizio, fu catturato e fatto prigionie-
1947/04/19 - 1948/07/30 ro nella caserma del Battaglione San Marco a Shanghai
12 cc. dalle forze armate giapponesi fino al 12 dicembre 1943,
Laviano Giovanni data in cui venne liberato come civile per aver aderito alla
Matricola: 40120 R.S.I.. Fu obbligato dal C.te Bordandini a lavorare nei
Nato il 1918/03/27, a Pescopagano (Potenza) cantieri navali giapponesi fino all’arrivo delle forze armate
Elettricista Sergente - volontario americane e successivamente fu impiegato nelle officine
Centro Radiotelegrafico Pechino (Cina) - Battaglione San americane come carpentiere dall’ottobre 1945. In segui-
Marco to, rimase disoccupato per un periodo ricevendo sussidi
L’8 settembre 1943 si trovava in servizio presso la Radio dal consolato italiano. Si imbarcò per il rimpatrio il 16
dell’Ambasciata d’Italia a Pechino e in seguito all’Armisti- gennaio 1947 sul piroscafo Marine Falcon, giungendo a
zio fu fatto prigioniero dalle forze armate giapponesi fino al Napoli l’8 febbraio 1947.
31 dicembre 1943, data in cui aderì alla R.S.I. e fu liberato Collaborazione con forze nemiche: sì
come civile. Rimase subordinato al C.te Maraschin e fu tra- Aderente RSI: sì
sferito a Tientsin nel settembre 1944, dove alloggiò nella Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.
caserma italiana fino all’arrivo delle forze armate americane.
Lavorò per quest’ultime dal 1° luglio 1946 al 30 novem- Fasc. 378, B. 20
bre 1946 e si imbarcò insieme alla moglie sulla motonave Segnatura originaria E.O. 22
Sestriere il 27 marzo 1947 per il rimpatrio, giungendo a 1947/04/19 - 1951/01/31
Napoli il 14 maggio 1947. 13 cc.
Collaborazione con forze nemiche: sì Petrone Antonio
Aderente RSI: sì Matricola: 8627
Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.. Rimprovero so- Nato il 1904/10/15, a Napoli
lenne. Furiere Capo di Terza Classe - richiamato
motonave Calitea, ex Ramb II, Kobe (Giappone)
Fasc. 376, B. 20 Fu catturato dalle forze armate giapponesi dopo aver ab-
Segnatura originaria E.O. 21 bandonato la motonave Calitea, autoaffondata nel porto di
1947/04/30 - 1947/10/25 Kobe in seguito all’Armistizio. Venne internato nel campo
15 cc. di concentramento di Hirohata, nel quale aiutò il C.te Ben-
Montenoro Vittorio tivoglio, e vi rimase fino al 10 maggio 1944, quando ven-
Matricola: 69234 ne liberato per aver aderito alla R.S.I.. Fu inviato a Tokyo
Nato il 1918/05/04, a Formia presso l’ambasciata italiana come impiegato fino al 10 apri-
Marinaio servizi vari Comune di Prima Classe - leva le 1945 e successivamente visse con i propri mezzi fino al
Caserma Battaglione San Marco Tientsin (Cina) marzo 1946, quando gli fu assegnato prima un sussidio dal-
In seguito all’Armistizio, fu fatto prigioniero dalle forze ar- la legazione svedese, poi percepì sussidi dalle autorità ita-
mate giapponesi nella caserma italiana “Ermanno Carlotto” liane. Si imbarcò sulla motonave Sestriere per il rimpatrio
a Tientsin fino al 4 gennaio 1944, data in cui venne liberato il 5 aprile 1947, giungendo a Napoli il 14 maggio 1947.
per aver aderito alla R.S.I.. Fu trasferito in una ex caserma Collaborazione con forze nemiche: sì
francese dove alloggiò per circa un anno, dopo il quale tor- Aderente RSI: sì
nò nella caserma italiana fino all’arrivo delle forze armate Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.. Rimprovero so-
americane. In seguito, lavorò come cameriere in un locale e lenne.
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