Page 423 - Missioni militari italiane all'estero in tempo di pace (1861-1939)
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LA MISSIONE AERONAUTICA ITALIANA IN ARABIA SAUnlTA (19.15-.19) 413
eventi prima politici e poi militari, lo spazio italiano in Arabia si venne fatalmente
comprimendo. Si giunse cosÌ al 31 dicembre 1941, quando a Sillitti fu comunicata
la necessità di chiudere la Legazione italiana e rimpatriarne il personale. L'amicizia
era "temporaneamente sospesa" per cause belliche, ma poté essere ripresa senza
difficoltà cinque anni dopo.
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Il Caproni 100 del museo saudita nel gennaio 1999
È nel solco di questa tradizione, rinvigorita e rinnovata nel 1990-91 con il
rischieramento di Forze Militari nazionali per la cosicletta "guerra del Golfo", che
ebbe luogo la già ricordata ricerca delle radici italiane della Reale Aeronautica
Militare Saudita, ultima ricaduta della quale fu la presenza di un redivivo Caproni
Ca.100 nei colori sauditi nel museo della Reale Forza Aerea Saudita, inaugurato
il 24 gennaio 1999 dal principe ereditario Abdullah alla presenza dello stesso
sovrano Fahd(l38). Il forte desiderio delle autorità saudite di poter includere l'aereo
italiano nel nuovo museo è forse la conferma più tangibile del valore del lavoro
svolto nel 1935-39 e della necessità di esplorare sistematicamente le missioni militari
aeronautiche di quegli anni.