Page 420 - Missioni militari italiane all'estero in tempo di pace (1861-1939)
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            Di  un  anno  plll  giovane  di  Ciccu,  Ciancio  era  in  quel  momento  in  forza  alla
            direzione servizi della 2 a  Zona Aerea Territoriale di Padova(III), La sua improvvisa
            assegnazione, comunicata a Suleiman "in sostituzione del capitano Ciccu, richiamato
            in  Italia  per  ragioni  di  salute",  e  l'arrivo  nel  breve  volgere  di  pochi  giorni,  non
            incontrarono  il  favore  del  Ministro  che,  come  abbiamo visto,  apprezzava  molto
            il direttore della scuola(l12),  Benché Ciancio assumesse il  comando della Missione
            aeronautica,  venendo  cosÌ  identificato  nella  corrispondenza,  Ciccu  non  cessò
            immediatamente dalle sue funzioni e, nonostante le sue condizioni di salute, lasciò
            l'Arabia solamente 1'11  maggio via  Suez(JI3),  Tuttavia il  diverso atteggiamento di
            Ciancio verso  l'ambiente locale,  unito al  fatto  che il  suo elevato grado lo  poneva
            in  posizione  di  parità  con  i  vertici  delle  forze  locali  e  di  superiorità  verso  il
            comandante la Piazza di Gedda, continuò a creare difficoltà nei rapporti quotidiani,
            tanto  da  indurre  il  governo  italiano  a  disporre  in  agosto  il  rientro  di  Ciccu  in
            Arabia(114),  Curato  presso  la  clinica  per malattie  tropicali,  il  29 settembre  Ciccu
            fu sottoposto a visita straordinaria presso l'istituto medico-legale di Roma e giudicato
            "idoneo  al  pilotaggio  ed  al  servizio  coloniale  ed  inabile  al  volo  ad  alta  quota",
            ripartendo peri' Arabia il  7  ottobre "con le  funzioni  del grado di  maggiore" e come
            tale accreditato presso le autorità locali(J 15),  Benché in settembre il Ministro Suleiman
            si  fosse  detto soddisfatto dell'opera di  Ciancio(J 16),  rimpatriato definitivamente  il  4
            novembre  per  frequentare  il corso  di  alti  studi  della  Scuola di  Guerra Aerea(1I?),
            la  Legazione  non  mancò di  far  notare come  in  seguito  all'assunzione  del  comando
            da parte di Ciccu i voli fossero subito ripresi(118),  Del periodo di  transizione avevano
            naturalmente  avuto  la  possibilità  di  approfittare  gli  ambienti  avversi  alla  presenza
            italiana:  il  russo  Najdenov era ad esempio riuscito a far  decollare Abdullah Mandili
            e Sadaha Tarabzanli sul  Caudron francese,  oltre che a far  avviare  la  revisione di tre
            Westland  Wapiti,  di  costruzione  inglese,  da  lungo  tempo  sel11i-abbandonati(l19),
            Nonostante  la  vigorosa  ripresa  dell'attività,  concretizzatasi  in  numerosi  voli  delle
            autorità, nella revisione del materiale e del l'i allacciamento di  rapporti positivi con le
            autorità, le condizioni di salute di Ciccu non erano buone, II  dottor Ghersi, direttore
            dell'ambulatorio  italiano,  diagnosticò  un'infezione amebica e  prescrisse  il  rimpatrio
            per permettere le cure più appropriate(l20), Ponendosi nuovamente il problema della
            sostituzione di un elemento tanto apprezzato, la scelta del Ministero dell'Aeronautica
            cadde sul  maggiore  Luigi  Gori  Savellini(l21),
                 Ancora il  27 giugno 1938  Ciccu ebbe un  importante incontro con Suleiman
            per discutere "lo sviluppo dell'aviazione, l'effettuazione di  un corso di  pilotaggio
            e  l'apprestamento dei campi  necessari  per i voli  di  lungo percorso, lungo la  costa
            e fino a Ryad"(122),  Il  23  agosto toccò a Ciccu presentare al Ministro il suo successore,
            di  cui  esaltò  l'esperienza  dichiarando  trattarsi  di  un  "ottimo  e  valoroso  ufficiale
            che il  Ministero dell'Aeronautica aveva tolto dal comando di  una importante scuola
            di  pilotaggio  per  inviarlo  in  Arabia",  Al  suo  rientro,  il  maggiore  Ciccu  ricevette
            un encomio del duce per l'attività svolta: "Capo della Missione Aeronautica Italiana
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