Page 137 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
P. 137
Dizionario Biografico 137
periodo storico nazionale. Nel dopoguerra è intervenuto una
sola volta con uno scritto su Nuova Antologia, nel 1947, “La
Marina nella vigilia e nel primo periodo della guerra”.
Si trascrive il suo scarno messaggio, lontano dai toni ro-
boanti dell’epoca, che egli inviò a tutti i comandi dipendenti
il 10 giugno 1940, quasi presago della tragedia che si sarebbe
abbattuta sulla Forza Armata e sul Paese:
“La guerra che oggi si inizia impegnerà duramen-
te la R. Marina.
Abbiamo di fronte due delle più potenti ed agguer-
rite flotte del mondo e dietro di esse due popoli di anti-
che tradizioni marinare, ricche di armi e di ogni risor-
sa. L’asprezza della lotta raddoppierà il vostro valore.
Decenni di lavoro, di sacrificio e di passione sono
occorsi per preparare le nostre navi a questa prova ed Cassetta sanitaria utilizzata dal dottor Cavalli Molinelli
ora la saldezza dei nostri cuori è posta ad un vaglio durante la spedizione artica (1899-1900).
severo.
Lottate strenuamente, accanitamente e in ogni epi- La baleniera Stella Polare nelle acque norvegesi al ritorno dalla
sodio sappiate dare la misura del vostro valore. spedizione polare, 6 settembre 1900.
Ricordi ciascuno in ogni istante che sul mare di-
fende la Patria e l’onore della Marina”.
CAVALLI MOLINELLI
ACHILLE
Maggiore generale medico del
Corpo sanitario militare maritti-
mo, grande ufficiale dell’ordine
della Corona d’Italia e dell’ordi-
ne dei santi Maurizio e Lazzaro.
Capo di Corpo. Esploratore.
Nato a Sale (Alessandria) il 18
dicembre 1865, si laureò in medi-
cina e chirurgia presso l’Univer-
sità di Torino nel 1889 entrando
per concorso in Marina l’anno
dopo con la nomina a medico di 2 a
classe. Dopo un periodo di imbar-
co sulla fregata corazzata Venezia, la goletta Miseno, la nave
posacavi Città di Milano e la cannoniera Governolo, nel 1899
nel grado di medico di 1 classe fu chiamato da Luigi di Savoia
a
duca degli Abruzzi (vds.) a far parte della spedizione al Polo
Nord sul brigantino a elica Stella Polare; nel 1906 fu nuova-
mente chiamato da Luigi di Savoia a far parte della spedizio-
ne diretta all’esplorazione di tutto il massiccio montuoso del
Ruwenzori (5125 m), in Kenia.
Partecipò al primo conflitto mondiale (1915-1918), pri-
ma come direttore di sanità della Difesa militare marittima di
Brindisi e poi come presidente della Commissione sanitaria
unica di Bari; nel 1917 fu nominato direttore dell’ospedale
principale militare marittimo di Spezia, quindi direttore di sa-
nità a Venezia e nel dopoguerra a Pola.
Promosso maggiore generale nel 1923, assunse la carica di
Direttore centrale della sanità militare marittima fino al 1927.
Si spense a Sale (Alessandria) il 6 agosto 1958.