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134 Uomini della marina 1861-1946
La cannoniera di scorta Ernesto Giovannini, affiancata alla banchina, che al comando del capitano di fregata Cattaneo compì insieme
alla torpediniera 75 OLT una crociera sul Danubio. Vienna, 24 maggio 1924. (Collezione ANMI, fondo Giacopini)
dei santi Maurizio e Lazzaro. Punta Stilo (9 luglio 1940), meritando una medaglia d’argento;
Nato a S. Anastasia (Napoli) il 6 ottobre 1883, dopo aver nell’agosto 1940 assunse il comando della 6 Divisione navale
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frequentato il Collegio militare della Nunziatella di Napoli, nel e nel dicembre quello della 1 Divisione incrociatori con inse-
1902 entrò all’Accademia Navale di Livorno, conseguendo al gna sullo Zara, con il quale nella notte sul 28-29 marzo 1941,
termine degli studi la nomina a guardiamarina. Nel 1908 im- a Capo Matapan (Sud del Peloponneso), nel corso di un breve
barcato sulla corazzata Ammiraglio di Saint Bon, si distinse quanto cruento scontro contro una formazione navale nemica,
nell’opera umanitaria di soccorso alle popolazioni terremotate scomparve in mare affondando con la sua nave.
di Messina e Reggio Calabria; partecipò al conflitto italo tur- La medaglia d’oro al valore militare onorò il suo sacrificio.
co (1911-1912) al comando di una compagnia da sbarco che
durante le operazioni in Libia occupò Tripoli, guadagnandosi
la prima medaglia d’argento. Promosso tenente di vascello nel CATTANEO GUIDO
1913, durante il primo conflitto mondiale (1915-1918) al co- Maggiore di complemento del Corpo delle armi navali, me-
mando di una torpediniera compì numerose missioni di guerra daglia di bronzo al valore militare. Tecnico di mezzi d’assalto.
nel Basso Adriatico, meritando una medaglia di bronzo al va- Campione di motonautica.
lore militare. Nato ad Abano Terme (Padova) il 4 agosto 1905, dopo un
Addetto navale a Costantinopoli nel 1920, nel 1924 compì,
già capitano di corvetta, quale capo sezione navale del Danu- richiamo alle armi in servizio di leva nell’Esercito di breve
durata nel 1925 per la contemporanea frequenza alla facoltà
bio sulla cannoniera di scorta Ernesto Giovannini una crocie- di ingegneria dell’Istituto tecnico superiore di Friburgo (Sviz-
ra, risalendo il fiume da Costanza (Mar Nero) fino a Vienna. zera), si laureò nel 1931. Sportivo, appassionato di motori,
Nel 1929, destinato al ministero della Marina a Roma, fu pro- divenne campione mondiale di motonautica negli anni Trenta
mosso capitano di fregata, venendo quindi inviato in Romania e lavorò nella ditta paterna, la CABI/Cattaneo, ove si dedi-
e poi in Iugoslavia quale addetto navale; nel 1932 fu promosso cò al perfezionamento del mezzo d’assalto subacqueo S.L.C.
capitano di vascello, contrammiraglio nel 1937 e nel 1938 am- (siluro a lenta corsa) sotto la guida degli ideatori e progetti-
miraglio di divisione. sti capitani del Corpo del genio navale Elios Toschi (vds.) e
All’inizio del secondo conflitto mondiale era in comando
della 3 Divisione navale, con la quale partecipò allo scontro di Teseo Tesei (vds.) e allo sviluppo del sistema di trasmissio-
a
ne della parte motoristica dell’M.T.M. (motoscafo da turismo