Page 170 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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               ebbe rapporti alquanto tesi, fino al punto di comunicare tra loro   armaroli. Tuttavia, a causa di malattia, nel giugno 1942 fu pro-
               per interposta persona, nella fattispecie un giovane guardiama-  sciolto dalla ferma volontaria e aggregato alla propria classe
               rina. In tale incarico partecipò alla sfortunata battaglia di Lis-  di leva. All’armistizio dell’8 settembre 1943 entrò a far parte
               sa. Si ritirò dal servizio nel 1868, per contrasti con la gerarchia   della brigata partigiana “Alma Vivada” di Trieste, operando
               militare. Fu quindi eletto deputato per sei legislature in vari   poi nella divisione partigiana “Italia” nella Venezia Giulia, per
               collegi: Castellammare di Stabia, Ancona, Sorrento.     divenire comandante del battaglione “Spirito” e del 1° settore
                  Morì a Roma il 24 dicembre 1893.                     della città di Belluno. Durante una temeraria azione di sabo-
                                                                       taggio rimase gravemente ferito e privo della vista per il ri-
                                                                       tardato scoppio di una mina collocata per la distruzione di un
               D’ASTE RICCI ALESSANDRO                                 ponte. Fu riformato nel 1947 e iscritto nel ruolo d’onore.
                                                                          Morì a Belluno nel 1985. Il comune della città natia diede il
                  Contrammiraglio, medaglia d’oro
               al valore militare, ufficiale dell’ordi-                suo nome a una scuola d’insegnamento primario.
               ne militare di Savoia, commendatore
               dell’ordine dei santi Maurizio e Laz-
               zaro. Deputato al Parlamento.                           DAL PRA LETTERIO
                  Nato il 6 luglio 1814 ad Albenga
               (al tempo provincia di Genova), al-                        Tenente generale medico del
               lievo della locale Scuola di Marina                     Corpo  sanitario  militare  marit-
               nel 1830, fu nominato guardiamarina                     timo, croce al merito di guerra
                   a
               di 2 classe nel 1833. Dopo vari im-                     (tre  concessioni),  grande  uffi-
               barchi da ufficiale subalterno, fra i quali sono da citare le unità   ciale dell’ordine della Repubbli-
               a vela Aurora, Des Geneys, Ichnusa ed Eridano, compì a bordo   ca Italiana. Capo di Corpo.
               di quest’ultima una lunga campagna nell’Oceano Pacifico, pri-  Nato  a  Messina  il  6  luglio
               ma navigazione in quelle acque di un’unità della Marina sarda.   1908, si laureò presso la locale
               Promosso luogotenente di vascello, partecipò alla campagna   università in medicina e chirur-
               di guerra del 1848-1849 per l’indipendenza; nel 1853 capitano   gia nel 1933 e vinse nello stes-
               di corvetta ebbe il comando della Scuola di Marina di Genova,   so anno il concorso per tenente
               che tenne fino al 1856, venendo poi inviato a Costantinopoli   medico.  Capitano  medico  nel
               per prendere parte ai lavori per la navigazione sul Danubio.   1936,  l’anno  seguente  fu  capo
               Rimpatriato nel 1859, capitano di fregata, a bordo della fregata   del  servizio  sanitario  a  bordo
               a elica Vittorio Emanuele prese parte alla campagna di guerra   dell’incrociatore Raimondo Montecuccoli, impegnato in una
               di quell’anno conclusa con la pace di Villafranca; nel marzo   campagna in Estremo Oriente, dove prestò servizio a lungo
               1860, promosso capitano di vascello, fu destinato al comando   imbarcando  su  altre  unità  stazionarie  nell’area  (posamine
               della fregata a ruote Governolo con la quale prese parte all’as-  Lepanto e cannoniera Ermanno Carlotto), destinato anche a
               sedio di Ancona, meritando per l’ardito comportamento la me-  Tientsin, presso il battaglione italiano in Cina.
               daglia d’oro al valore militare, e alle operazioni del 1860 per la   Durante la permanenza in Estremo Oriente, che si protrasse
               presa di Gaeta nonché all’azione del Garigliano, per le quali fu   fino al compimento della seconda guerra mondiale nei gradi
               decorato della croce di ufficiale dell’ordine militare di Savoia.  di maggiore e di tenente colonnello medico, ebbe occasione
                  Promosso nel 1861 contrammiraglio, ebbe un importante   di visitare in frequenti viaggi, oltre alla Cina, il Giappone, la
               incarico presso il Dipartimento meridionale a Napoli e quindi   Corea, le Filippine, le Indie olandesi, l’Australia. Acquisì un
               fu eletto membro del Consiglio d’ammiragliato. Collocato a   bagaglio di conoscenze di tali terre e dei popoli che le abita-
               riposo per infermità nel novembre del 1865, fu eletto deputato   vano, affrontando problemi di medicina preventiva, di igiene
               nel collegio natio, morendo a Genova nel 1881.          dell’alimentazione  e  dell’ambiente  che  si  riflettevano  sulla
                                                                       salute e sull’efficienza degli equipaggi e sulle condizioni di
                                                                       abitabilità delle navi.
               DAL PONT LUIGI                                             Rientrato in Italia nel 1947 dopo una pesante prigionia su-
                                                                       bita dai giapponesi prima in Cina e poi in Giappone subito
                  Cannoniere armarolo (r.o.), meda-
               glia d’oro al valore militare, croce al                 dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, conseguì la specializ-
                                                                       zazione in cardiologia presso l’università di Roma.
               merito  di  guerra.  Partigiano  combat-                   Nel 1950-1951 ricoprì l’incarico di vicedirettore dell’ospe-
               tente.                                                  dale militare marittimo di Napoli e quindi, nel grado di co-
                  Nato a Belluno il 21 maggio 1924,
               dopo aver conseguito il diploma di                      lonnello medico, di direttore del predetto ospedale e succes-
                                                                       sivamente (1958-1959) di direttore di sanità del Dipartimento
               perito  elettromeccanico,  nel  giugno                  militare marittimo del Basso Tirreno (Napoli).
               1941,  a  seconda  guerra  mondiale  in                    Già maggiore generale medico, dal 1967 al 1969 ricoprì
               corso, si arruolò volontario nella Re-                  la carica di vice ispettore della sanità marittima, venendo pro-
               gia  Marina  e  fu  quindi  avviato  alle               mosso a fine 1967 tenente generale medico. Nel 1969 assunse
               Scuole di Pola per il corso cannonieri
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