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174 Uomini della marina 1861-1946
miraglio Giovanni Battista Albini (vds.), meritando la seconda Dal 1881 al 1887 fu consigliere della Società geografica
medaglia d’argento al valore militare. Negli anni 1868-1870, italiana, nel 1891 fu nominato presidente del Consiglio supe-
luogotenente di vascello, ricoprì l’incarico di direttore della riore della Marina mercantile e dal 1892 al 1896 presidente
Rivista Marittima da poco fondata, e nel dicembre del 1873, in della Scuola navale superiore di Genova per capitani di lungo
comando dell’avviso a ruote Authion, a Cartagena (Spagna), si corso.
mise in luce per aver protetto con determinazione e doti diplo- Morì a Castelletto d’Orba (Alessandria) il 2 ottobre 1899.
matiche gli interessi italiani e di altre nazioni in una situazione Fu anche uomo di pensiero e fecondo scrittore di cose na-
di guerra civile molto acuta, venendo promosso capitano di vali con scritti di spessore speculativo e di ampio spettro di
fregata per i meriti acquisiti anche in campo internazionale. trattazione. Meritevoli di citazione: Estudios hidrograficos so-
L’anno seguente, grazie alla popolarità conseguita, fu eletto bra la Patagonia Occidental, ejecutados por el comandante y
deputato al Parlamento e nel 1876, in comando dell’avviso a officiales de la Real corbeta italiana Caracciolo, edito a San-
ruote Messaggiere, effettuò una crociera nel Levante; l’anno tiago del Cile nel 1883; Viaggio di circumnavigazione della R.
seguente, al comando del trasporto a elica Europa, si recò in Corvetta Caracciolo, del 1885, edito da Forzani e Comp. con
Gran Bretagna, e nel biennio 1879-1880 effettuò una missio- stampa della Tipografia del Senato; Manuale del marino mili-
ne in Mar Rosso al comando dell’avviso Rapido per fornire tare e mercantile, edito da Ulrico Hoepli a Milano nel 1891;
appoggio militare e logistico a una spedizione avente come Guerra cino-giapponese. La battaglia navale dello Ya-lu, dato
obiettivo l’acquisizione della Baia di Assab (Eritrea). Dopo alle stampe a Genova nel 1894 dalla tipografia del R. Istitu-
un periodo trascorso presso il comando del 1° Dipartimento to Sordo-muti; Studi sulle grandi manovre italiane del 1896
marittimo (Spezia) e presso il comando del C.R.E. a Venezia, ed alcune considerazioni d’indole navale intorno alla recente
nel 1881 ebbe il comando della corvetta a elica Caracciolo, guerra ispano-americana, dato a Genova nel 1896; Il pensiero
con la quale effettuò un lungo viaggio di circumnavigazione navale italiano. Cose vecchie e sempre nuove, edito a Genova
(1881-1884) – da lui descritto in un’ampia relazione – durante nel 1898 da P. Martini, per il quale meritò dalla Marina, poco
a
il quale fu promosso capitano di vascello. Lasciato il comando prima della morte, la medaglia d’oro di 2 classe per i meriti
navale, ebbe un incarico al ministero presso l’Ufficio di stato di pubblicista a sostegno del “problema navale italiano”, al-
maggiore appena costituito. Nel 1888, non intravedendo posi- lora molto dibattuto sulla stampa e in seno alla Forza Armata;
tivi sviluppi di carriera, lasciò il servizio a domanda, venendo infine, 1899, edito da G.B. Paravia, La mostra della Marina
collocato in ausiliaria, dove fu poi promosso contrammiraglio. da guerra e mercantile e delle industrie navali all’Esposizione
Generale italiana a Torino 1898.
La corvetta a elica Caracciolo, al comando della
quale il comandante De Amezaga effettuò il viaggio
di circumnavigazione del 1881-1884.