Page 201 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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Dizionario Biografico 201
DENTI AMARI di PIRAJNO per un anno presso una stazione aeronautica in Gran Bretagna
SALVATORE per il collaudo di nuovi dirigibili da ricognizione, meritando
la seconda medaglia d’argento per l’ardimento dimostrato nel
Ammiraglio di squadra de-
signato di armata con rango corso di un incidente di volo. Al rimpatrio, nel novembre 1916
fu comandante della stazione aeronautica di Taranto, di Brin-
di armata, cavaliere e ufficiale disi e direttore della scuola di volo di Taranto fino al marzo
dell’ordine militare di Savoia, 1918, dove conseguì il brevetto di osservatore di aereo. Nel
medaglia d’argento al valore mi- corso dell’attività operativa in guerra (1915-1918) fu decorato
litare (due concessioni), meda- di medaglia di bronzo per ardite incursioni con formazioni di
glia di bronzo al valore militare, idrovolanti condotte su basi nemiche. Fu quindi destinato al
croce di guerra al valore militare, comando dell’esploratore Guglielmo Pepe, sul quale parteci-
croce al merito di guerra, cava- pò alle prime occupazioni adriatiche e a guerra terminata al
liere di gran croce decorato del comando delle stazioni aeronautiche di Pola e di Venezia fino
gran cordone dell’ordine della a tutto il 1919. Per la complessiva attività in guerra meritò la
Corona d’Italia, grande ufficiale decorazione di ufficiale dell’ordine militare di Savoia.
dell’ordine dei santi Maurizio e Capitano di vascello nel 1919, fu nel 1920-1921 coman-
Lazzaro. Pioniere del volo, diri- dante superiore navale in Dalmazia con insegna sull’incrocia-
gibilista, osservatore di aereo. Senatore del Regno. tore Puglia e quindi dal 1922 al 1925 addetto navale a Berlino,
Nato a Napoli il 27 aprile 1875, ammesso all’Accademia
Navale di Livorno nel 1888, fu nominato guardiamarina nel stati scandinavi e Finlandia salvo che nel periodo giugno-di-
cembre 1924, durante il quale ebbe il comando dell’incro-
1893. Tenente di vascello imbarcato sull’ariete torpediniere ciatore San Giorgio e della divisione navale speciale per una
Fieramosca, raggiunse la Cina nel 1900, dove permase sino al crociera in Sud America. Promosso contrammiraglio nell’apri-
1902, dapprima come comandante del distaccamento Marina le 1926 e ammiraglio di divisione nel dicembre dello stesso
di Jang Raing e poi come capo della polizia internazionale di anno, fu comandante dell’arsenale e poi della piazza di Taranto
Tientsin; in tale incarico meritò la prima medaglia d’argento al fino al 1927 e successivamente comandante militare maritti-
valore militare per la valorosa condotta tenuta in azione contro mo dell’Alto Adriatico (1927-1932). Promosso ammiraglio di
malviventi cinesi. Rimpatriato, ebbe destinazioni d’imbarco, squadra nel 1932, ebbe la vice presidenza del Consiglio su-
tra cui il comando di torpediniere dal 1908 al 1910. periore di Marina e dal 1934 al 1936 il comando in capo del
Appassionato del volo, conseguì il brevetto di comandan-
te di dirigibile e partecipò alla guerra di Libia (1911-1912) in Dipartimento militare marittimo della Spezia.
Ammiraglio di squadra designato di armata il 1° febbraio
servizio aeronautico. Per tale attività, tra cui l’arditissima ri- 1936, fu presidente del Consiglio superiore di Marina e poi del
cognizione di Zanzur in comando del dirigibile P.2 e poi di Comitato degli ammiragli fino al 7 marzo 1938, quando fu col-
tutto il reparto e del cantiere aeronautico di Tripoli, fu insi- locato in ausiliaria. Il 25 gennaio 1940 gli fu conferito il rango
gnito della croce di cavaliere dell’ordine militare di Savoia. di ammiraglio di armata.
Promosso capitano di corvetta nel 1912, ebbe il comando della Si spense a Bologna il 1° agosto 1942.
cannoniera Sebastiano Caboto, dislocata in Cina. Sbarcato nel
novembre 1915, con il grado di capitano di fregata, fu inviato
L’incrociatore corazzato San Giorgio, che al
comando di Denti Amari di Pirajno effettuò una
crociera in Sudamerica nel 1924.