Page 230 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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                                                                                                 L’incrociatore britannico Cairo,
                                                                                                 affondato dal sommergibile
                                                                                                 Axum (nella foto in basso) al
                                                                                                 comando di Renato Ferrini il
                                                                                                 12 agosto 1942 nel Canale di
                                                                                                 Sicilia.






















                  Tenente di vascello nel 1937, fu a lungo imbarcato sulla   rompere la missione e riparare dapprima a Messina, fra grandi
               nave ausiliaria Cherso, destinata (1937-1939) in Mar Rosso e   difficoltà di navigazione e sotto violenta azione avversaria, e
               in Oceano Indiano, rimpatriando nel maggio del 1940 per as-  di lì a lento moto a Napoli per le prime sommarie riparazioni.
               sumere successivamente l’incarico di ufficiale in 2 della nave   Una seconda medaglia d’argento e una di bronzo premiaro-
                                                          a
               ausiliaria Aurora, yacht del capo del governo.          no la sua abilità e la sua attività bellica sull’Ambra.
                  L’entrata in guerra dell’Italia nel secondo conflitto mon-  Le vicende armistiziali (8 settembre 1943) lo colsero alla
               diale (10 giugno 1940) lo colse a Livorno con incarico presso   Spezia, dove rimase in territorio occupato dalle forze germa-
               l’Accademia Navale, che lasciò nel 1941 per frequentare il cor-  niche prestando collaborazione alla R.S.I. Nel settembre del
               so presso la Scuola sommergibili di Pola, al termine del quale   1944, il giorno 26, a Baveno (Novara), sul Lago Maggiore,
               assunse il  comando  del  sommergibile  Axum.  Con  tale  unità   trovò la morte a seguito di azione aerea alleata.
               portò a termine sette missioni a contrasto al traffico avversario,
               mettendosi in luce per abilità, perizia marinaresca e ardimento
               nel corso delle battaglie aeronavali del giugno e dell’agosto   FERRUTA UGO
               del 1942 nel Mediterraneo centrale. Nel corso di quest’ultima,   Ammiraglio  di  squadra,  me-
               il giorno 12, con audace azione riuscì a danneggiare con un   daglia  d’argento al valore  mili-
               ventaglio di quattro siluri una petroliera e due incrociatori, di   tare (tre concessioni sul campo),
               cui uno, Cairo, per i danni riportati fu successivamente affon-  medaglia  di  bronzo  al  valore
               dato dalle unità di scorta. Una medaglia di bronzo e una meda-  militare, croce di guerra al valo-
               glia d’argento al valore militare furono il riconoscimento del   re militare, cavaliere dell’ordine
               suo periodo di comando a bordo dell’Axum.               della Corona d’Italia, grande uffi-
                  Sbarcato  nel  maggio  del  1943,  già  capitano  di  corvetta,
               dopo un periodo molto  breve trascorso all’allestimento  del   ciale dell’ordine della Repubbli-
                                                                       ca Italiana.
               nuovo sommergibile Grongo, ebbe il comando del sommergi-   Nato  il  26  febbraio  1902  a
               bile Ambra, destinato a missioni speciali di trasporto di mezzi   Firenze,  fu  ammesso  all’Acca-
               d’assalto. Al comando dell’Ambra eseguì nel luglio del 1943   demia Navale di Livorno nel 1915, conseguendo la nomina a
               una sola missione, trasporto e avvicinamento all’obiettivo – il   guardiamarina nel 1920. Nei gradi subalterni fu imbarcato su
               porto di Siracusa, in mano britannica – di un gruppo di mezzi   unità di superficie, partecipando dal 1932 al 1933 nel grado di
               d’assalto subacquei. Scoperto il giorno 18 da velivoli avver-  tenente di vascello alla Scuola di comando navale; successiva-
               sari, fu sottoposto a intenso bombardamento, che danneggiò   mente in comando dei sommergibili H 4 e X 3 anche nel grado
               in modo grave l’unità al suo comando, tanto da dover inter-
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