Page 244 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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244                                           Uomini della marina  1861-1946



                                                                       GALATI GIOVANNI
                                                                          Ammiraglio  di  divisio-
                                                                       ne, cavaliere  dell’ordine
                                                                       militare  d’Italia,  medaglia
                                                                       d’argento al valore militare
                                                                       (quattro  concessioni  di  cui
                                                                       tre  sul  campo),  medaglia
                                                                       di  bronzo  al  valore  mili-
                                                                       tare  (due  concessioni  sul
                                                                       campo),  croce  di  guerra  al
                                                                       valore militare  sul campo,
                                                                       croce  al  merito  di  guerra,
                                                                       commendatore  dell’ordine
                 Il maggiore Gagnotto (2° da sinistra) con i suoi collaboratori a   della Corona d’Italia, cava-
                                   Spezia nel 1925.                    liere  dell’ordine  coloniale
                                                                       della Stella d’Italia.       Un’immagine scanzonata del
               guerra, nell’agosto del 1940 fu destinato a Roma alla direzione   Nato a Napoli il 19 set-  comandante Galati, qui ripreso
               generale  delle  costruzioni  navali,  permanendovi  fino  all’ar-  tembre  1897,  fu  ammesso   sull’aletta di plancia del Vivaldi.
               mistizio (8 settembre 1943) nel grado dal 1942 di maggiore   all’Accademia  Navale di
               generale.                                               Livorno  nel  1912,  conseguendo  la  nomina  a  guardiamarina
                  Nel periodo 1943-1945 rimase in territorio occupato dalle   nel 1916. Da allievo prese parte alla guerra italo turca, imbar-
               forze armate germaniche, non aderendo alla R.S.I. Alla fine   cato sulle navi scuola Flavio Gioia e Amerigo Vespucci, e da
               della guerra in Europa (9 maggio 1945), riprese servizio ve-  guardiamarina e sottotenente di vascello alla Grande Guerra,
               nendo destinato a Roma, fino al 1948, al ministero presso la   dapprima sulle corazzate, tra cui la Duilio, e poi alle dipenden-
               direzione generale delle costruzioni navali al coordinamento   ze del comando della III Armata, quale comandante del pon-
               lavori naviglio e recuperi e quindi, per la seconda volta, mem-  tone semovente armato Carso. Proprio al comando di questo
               bro della commissione incaricata di esaminare i lavori utili alla   natante meritò la prima medaglia d’argento al valore militare
               Marina per il ramo aeronautica. Successivamente, 1949, fu de-  per una coraggiosa, prolungata azione di fuoco di sbarramento
               stinato al comitato studi e progetti e nel luglio fu collocato in   nella zona di Capo Sile nel giugno 1918.
               ausiliaria, venendo promosso tenente generale nel 1955.    Tenente di vascello, negli anni 1920-1921 partecipò alla
                  Morì a Roma il 12 novembre 1958.                     campagna in Sud America con la nave da battaglia Roma, e
                                                                       nel 1923-1924 all’attività in Mar Rosso, imbarcato sulla nave
                                                                       idrografica  Ammiraglio  Magnaghi.  Da  capitano  di  corvet-
                                                                       ta, negli anni 1927-1928, frequentò a Torino il biennio della
                                                                       Scuola di guerra dell’Esercito e comandò i cacciatorpediniere
                                                                       Angelo Bassini e Cesare Battisti nel 1930-1932. Da capitano di
                                                                       fregata comandò il battaglione italiano in Cina nel 1933-1934
                                                                       e partecipò poi alla campagna in Africa orientale nel perio-
                                                                       do 1935-1936, nella Somalia settentrionale, imbarcato quale
                                                                                       comandante in 2  sull’esploratore Quarto.
                                                                                                     a
                                                                                         Sempre  sul  Quarto,  come  comandante,
                                                                                         nel 1937, prese parte alle operazioni mi-
                                                                                         litari in Spagna. Da capitano di vascello
                                                                                          nell’anno 1939-1940 ebbe il comando
                                                                                            dell’incrociatore  Raimondo  Monte-
               Il cacciatorpediniere Ugolino Vivaldi, sul quale fu a lungo in
               comando Giovanni Galati.                                                       cuccoli.
                                                                                                   All’entrata  dell’Italia  nella
               Il sommergibile britannico Oswald, speronato e affondato dal                     seconda  guerra  mondiale  (10
               cacciatorpediniere Vivaldi, al comando di Giovanni Galati, il 1°                 giugno  1940)  era  in  comando
               agosto 1940 al largo di Capo Spartivento calabro.                                del  cacciatorpediniere  Ugolino
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