Page 249 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
P. 249

Dizionario Biografico                                            249


                  Esponente di quella generazione di ufficiali di complemen-  GANDOLFO LORENZO
               to, imbarcati su unità siluranti per tutto il corso della guerra   Capitano di corvetta, medaglia
               che compirono compiutamente con sacrificio e umiltà il pro-  d’oro al valore militare  alla  me-
               prio dovere.                                            moria.
                  Il figlio Antonello ha dato alle stampe nel 2013 – Iniziati-
                                                                          Nato a Mantova il 1° gennaio
               ve Editoriali ANMI – il volume Pagine di guerra e prigionia   1878,  fu  ammesso  all’Accade-
               1940-1945, diario del padre.
                                                                       mia Navale di Livorno nel 1894,
                                                                       conseguendo  la  nomina  a  guar-

               GAMBARDELLA FAUSTO                                      diamarina  nel  1897,  e  nel  1899,
                                                                       dopo aver  compiuto  una  lunga
                  Ammiraglio  di  squadra,  me-                        campagna  oceanica  sulla  nave
               daglia  d’argento al valore mili-                       scuola Flavio Gioia, fu promosso
               tare,  medaglia  di  bronzo  al  va-                    sottotenente di vascello. Fu quindi
               lore militare,  cavaliere  di gran                      destinato a Pechino quale ufficia-
               croce decorato del gran cordone                         le addetto alla Legazione italiana;
               dell’ordine della Corona d’Italia,                      nel 1904 fu promosso tenente di vascello e capitano di corvetta
               grande  ufficiale  dell’ordine  dei                     nel 1914, venendo inviato a prestar servizio presso la direzione
               santi Maurizio e Lazzaro. Sena-                         di artiglieria dell’arsenale di Venezia.
               tore del Regno, membro dell’A-                             Nel 1915 fu destinato alla sottodirezione del muniziona-
               teneo veneto.                                           mento di Spezia e il 3 luglio 1916, scoppiato un violentissimo
                  Nato a Napoli il 19 dicembre 1868, fu ammesso all’Ac-  incendio su un treno carico di materiale esplodente che minac-
               cademia Navale nel 1887, conseguendo la nomina a guardia-  ciava il vicino deposito di munizıoni di Panigaglia, si prodigò
               marina nel 1890. Da giovane ufficiale ebbe i consueti imbar-  nell’opera di spegnimento distaccando con audacia e sprezzo
               chi, tra cui la cannoniera Curtatone, durante la campagna in   del pericolo i vagoni non ancora in fiamme, finché trovò morte
               Estremo Oriente degli anni 1892-1893 e, tenente di vascello,   per lo scoppio di uno di essi, che era riuscito a isolare.
               la corazzata Re Umberto nel 1898-1901. Continuò gli imbar-  Per tale azione gli fu conferita la medaglia d’oro al valore
               chi, e nel 1903- 1905 fu in comando di torpediniere. Fu quindi   militare.
               destinato al ministero, interessandosi attivamente di aeronau-
               tica: in uno studio pubblicato sulla Rivista Marittima nel 1907
               individuò i possibili ruoli dell’aviazione navale, arrivando a   GARASSINI GARBARINO
               presagire navi portaerei.                               GIUSEPPE
                  Capitano  di  corvetta  nel  1908  e  capitano  di  fregata  nel
                                                                          Tenente di vascello, medaglia
               1911, fu comandante di squadriglia di torpediniere e nel 1914-  d’oro al valore militare alla me-
               1915 comandante superiore navale in Tripolitania. Prese parte   moria, medaglia d’argento al va-
               alla prima guerra mondiale come sottocapo di stato maggiore   lore  militare.  Pioniere  del  volo,
               della 1  Squadra e poi della 2  e, promosso capitano di vascello   pilota di aeroplano militare.
                     a
                                       a
               nel 1916, nello stesso anno fu destinato a Spezia a capo della   Nato  a  Loano  (Genova)  l’8
               direzione di munizionamento. In questa destinazione si distin-  gennaio 1885, entrò all’Accade-
               se un due drammatiche situazioni d’incendio, meritando una   mia Navale di Livorno nel 1901,
               medaglia d’argento e una di bronzo al valore militare. Terminò   uscendone  nel  1905  con  la  no-
               il conflitto in comando della nave da battaglia Regina Elena.  mina a guardiamarina. Dopo un
                  Nel dopoguerra fu comandante superiore navale in Albania
               e comandante della nave da battaglia Caio Duilio nel 1920-  lungo periodo di imbarco su unità
                                                                       maggiori (nave da battaglia Benedetto Brin, incrociatore co-
               1921. Sottoammiraglio nel 1921, contrammiraglio nel 1923 e   razzato Amalfi, ariete torpediniere Vesuvio), durante il quale
               nello stesso anno contrammiraglio di divisione, ebbe l’impor-  partecipò alla campagna dell’Estremo Oriente (1907), fu pro-
               tante incarico di direttore generale di artiglieria e armamenti.   mosso nel 1908 sottotenente di vascello.
               In tale veste partecipò al comitato degli ammiragli dell’agosto   Non appena l’aviazione iniziò ad affermarsi, chiese e ot-
               1925, aderendo, dimentico dei suoi precedenti studi, al parere   tenne di frequentare il corso di pilota e, conseguito il brevet-
               della maggioranza di non dar luogo alla costruzione della nave   to, partecipò nel 1912 nell’ambito della guerra italo turca alla
                                                          a
               portaerei.  Nel  1925-1926  fu  comandante  della  2   Divisione   campagna di Libia, ottenendo una medaglia d’argento al va-
               esploratori, con insegna sul Marsala.                   lore militare per i suoi arditi voli di ricognizione in Cirenaica.
                  Ammiraglio di divisione nel 1926 e ammiraglio di squadra
                                                                          Tenente  di  vascello  nel  1913,  scoppiata  la  prima  guerra
               nel 1927, fu vicepresidente del Consiglio superiore di Marina e   mondiale partecipò a numerose missioni di guerra su obiet-
               direttore generale delle armi e armamenti navali e nel periodo   tivi terrestri e basi navali avversarie, e sul cielo di Pola, l’11
               1929-1931 comandante in capo della 1  Squadra. Nel dicembre   febbraio 1917, cadde colpito durante un combattimento aereo.
                                               a
               dello stesso anno fu collocato in ausiliaria per raggiunti limiti   A compendio della sua attività aerea e per la professionalità
               d’età. Fu quindi provveditore al porto di Venezia fino al 1944.  e l’ardimento sempre messi in luce in tutte le missioni, gli fu
                  Morì a Venezia il 12 marzo 1953.
   244   245   246   247   248   249   250   251   252   253   254