Page 247 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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Dizionario Biografico 247
GALLIZIOLI ANTONIO GALUPPINI GINO
Capo tecnico principale dell’Istituto idrografico della Mari- Ammiraglio ispettore capo
na, ufficiale dell’ordine della Corona d’Italia. Professore. Sto- (t.o.) del Corpo del genio navale,
rico navale. croce al merito di guerra, ufficiale
Purtroppo la sua biografia non è nota nella piena interezza dell’ordine della Repubblica Ita-
di vita. Nato a Brescia il 19 marzo 1872, nel gennaio del 1886 liana. Ricercatore dai molteplici
entrò per concorso bandito dal ministero della Marina come interessi, storico navale e fecondo
impiegato tecnico civile con la qualifica di incisore all’Ufficio scrittore.
idrografico di Genova, venendo in seguito distaccato per ser- Nato a Bologna il 27 dicembre
vizio al ministero della Marina in Roma, dove praticamente 1914, fu ammesso all’Accademia
svolse tutta la carriera. Navale nel 1935 quale allievo del
Lasciò il servizio col grado di capo tecnico principale nel Corpo del genio navale, conse-
1923. guendo nel 1938 la nomina ad aspirante (GN) e avviato all’U-
Nel 1903 meritò dal ministero la medaglia d’argento per niversità di Genova per la frequenza del corso di laurea in inge-
lavori utili alla Marina per le sue monografie sui Nomi e motti gneria navale e meccanica. All’entrata in guerra dell’Italia (10
delle navi da guerra italiane. giugno 1940), tenente, imbarcò sull’incrociatore Bartolomeo
Nel 1907, capo tecnico di 2 classe, consegnò alle stampe Colleoni, con il quale prese parte il 19 luglio 1940 allo scon-
a
la sua grande opera storica sulle navi della Regia Marina, che tro di Capo Spada contro una formazione navale britannica;
fu pubblicata a Roma, sotto gli auspici del ministero con i tipi naufrago per l’affondamento della propria unità, fu raccolto
dell’Officina Poligrafica Italiana, con il titolo Cronistoria del da un cacciatorpediniere britannico insieme ad altri e sbarcato
naviglio nazionale da guerra (1860-1906). Per tale impegno ad Alessandria d’Egitto. Fu quindi trasferito in un campo di
ricevette dallo stato maggiore l’attestato di benemerenza per prigionia in India, dove rimase fino al 9 gennaio 1945.
lavori utili alla Marina. Rimpatriato e promosso capitano, fu destinato alla Scuo-
L’opera, che ebbe vari premi in esposizioni nazionali, rap- la sommergibili di Taranto per l’abilitazione alla direzione di
presenta l’ideale continuazione di quella di Lamberto Radogna macchina di sommergibili, imbarcando nel periodo 1945-1946
(vds.), che descrisse la navi militari delle Marine italiane preu- sul sommergibile Otaria e poi sul Giada. Nel frattempo con-
nitarie, e completata poi da Udalrigo Ceci (vds.). seguì la laurea in ingegneria presso l’Università di Genova.
È una descrizione puntuale di tutte le navi da guerra, di Fu quindi direttore di macchina della nave scuola Cristoforo
ogni tipo e categoria, che nel tempo fecero parte della linea Colombo (1946-1948), della torpediniera Calliope e della nave
navale e anche degli uomini che ebbero l’onore volta a volta di scuola Amerigo Vespucci (1948-1949). Promosso maggiore
comandarle; è la celebrazione della vita in pace e in guerra del- nel 1949, fu destinato come insegnante all’Accademia Navale
le navi italiane descritta tappa per tappa, su tutti i mari. Insom- e poi, 1951-1953, sull’incrociatore Raimondo Montecuccoli
ma, un’opera che nata da una lunga, accurata e impegnativa con l’incarico di direttore di macchina; allo sbarco fu destina-
ricerca storica, segna il primo periodo di attività della Marina to all’arsenale della Spezia. Nel 1955, tenente colonnello, fu
partecipe della nazione unita. destinato a Malta presso l’Alto comando alleato del Mediter-
Per la rilevanza
del lavoro, premiato
ufficialmente dallo
stato maggiore della
Marina, si è ritenuto
opportuno inserire
Gallizioli in questo
testo dedicato a uo-
mini della Marina.