Page 305 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
P. 305

Dizionario Biografico                                            305



















































                                                    L’ammiraglio di squadra Longanesi Cattani

               mine tre missioni di guerra in Mediterraneo e tre in Atlantico,   volontariamente nell’internamento in Germania.
               dislocato presso la base di Bordeaux. Nel 1941-1942, passato   Rientrato in Italia nel luglio del 1945, fu destinato alla Casa
               al comando del sommergibile Leonardo Da Vinci, dislocato   militare del duca d’Aosta quale aiutante di campo fino all’a-
               anch’esso a Bordeaux, portò a termine altre tre missioni, tota-  prile del 1946, anno in cui fu promosso capitano di fregata, e
                                                                                                             a
               lizzando nel periodo di attività operativa in Atlantico l’affon-  quindi prima destinato quale comandante in 2 a bordo dell’in-
               damento di otto mercantili britannici o di nazioni avversarie   crociatore Eugenio di Savoia e successivamente comandante
               per un totale di 34 439 tsl, confermandosi tra gli “assi” dei   in 2 delle Forze navali costiere. Nel 1949-1950 frequentò il
                                                                          a
               sommergibilisti italiani in guerra. Per le sue brillanti azioni gli   corso superiore presso la Scuola di guerra aerea a Firenze, suc-
               furono concesse quattro medaglie d’argento al valore militare,   cessivamente fu comandante della torpediniera Sirio e della 5 a
               due medaglie di bronzo e una croce di guerra e per quattro vol-  Squadriglia. Nel 1951 fu destinato a Verona presso il Comando
               te la citazione nel bollettino del Comando supremo. Il governo   delle Forze alleate terrestri del Sud Europa.
                                                   a
                                                         a
               germanico gli conferì la croce di ferro di 1  e di 2 classe.  Nel dicembre del 1953, già capitano di vascello, fu destina-
                  Lasciato il comando del  Da  Vinci,  nell’agosto  del  1942   to a Stoccolma quale addetto navale, militare e aeronautico in
               fu destinato in Mar Nero quale comandante della Squadriglia   Svezia e per gli Stati scandinavi, e nell’agosto del 1956 ritor-
               sommergibili CB, a bordo dei quali partecipò volontariamente   nò alla componente subacquea nazionale quale comandante di
               a numerose missioni; rientrato in Italia nel dicembre del 1942,   battelli e della Stazione sommergibili di Taranto. Nel novem-
                                                                                                        a
               fu destinato quale comandante designato del nuovo sommergi-  bre del 1957 assunse il comando della 1 Flottiglia navi scorta,
               bile Murena, di cui curò l’allestimento in configurazione spe-  che lasciò nel settembre del 1958 per assumere l’incarico di
               ciale per il trasporto di mezzi d’assalto. In tale destinazione fu   capo Ufficio del segretario generale della Marina.
               colto dalla dichiarazione dell’armistizio (8 settembre 1943);   Promosso contrammiraglio nel 1959, fu destinato a Parigi
               su invito del capitano di fregata Junio Valerio Borghese (vds.),   presso il Comando supremo delle Potenze alleate in Europa
                                 a
               comandante  della  10 Flottiglia  M.A.S  da  cui  dipendeva,  si   fino al 1962, quando rientrò in Italia e fu trasferito a Venezia
               pose  a  disposizione  delle  duchesse  d’Aosta,  seguendole  poi   al comando del locale comando Marina. Promosso ammiraglio
   300   301   302   303   304   305   306   307   308   309   310