Page 368 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
P. 368

368                                           Uomini della marina  1861-1946


























































                Il comandante Moccagatta al centro della foto con alla sua destra il maggiore GN Teseo Tesei e alla sua sinistra il tenente di vascello
                     Giovanni Battista Parodi, comandante del MAS 452, alla partenza da Augusta per il forzamento di Malta, 25 luglio 1941.


               M.A.S. sul quale aveva stabilito il comando dell’operazione,   MODUGNO FRANCESCO
               colpito da raffica di aereo britannico.                    Generale ispettore del Corpo
                  Per il suo sacrifico gli fu conferita la massima ricompensa
               al valore militare.                                     del genio navale, grande ufficia-
                                                                       le dell’ordine della Corona d’I-
                  Dopo la sua morte la 10 Flottiglia M.A.S. intitolò a suo
                                       a
               nome il dipendente reparto di superficie dei mezzi d’assalto. A   talia, commendatore dell’ordine
                                                                       dei  santi  Maurizio  e  Lazzaro.
               onorarne la memoria la Marina diede il suo nome a un caccia-  Eminente studioso e autore di la-
               torpediniere della classe “Comandanti medaglia d’oro”, ma le   vori scientifici di rinomanza in-
               vicende armistiziali (8 settembre 1943) ne preclusero l’impo-  ternazionale. Inventore. Docente
               stazione sullo scalo dei cantieri O.T.O. di Livorno.    universitario.
                  Ebbe al suo attivo numerosi studi e pubblicazioni, tra cui
                                                                          Nato  a  Terlizzi  (Bari)  il  3
               una sintesi storica sulla Marina dal 1815 alla fondazione del   marzo  1883,  entrò  nel  1900
               Regno d’Italia.
                                                                       all’Accademia Navale di Livor-
                                                                       no, conseguendo nel 1903 la no-
                                                                       mina a guardiamarina. Dopo un periodo di allontanamento dal
                                                                       servizio per motivi di famiglia, nel 1905, spinto dalla tendenza
                                                                       agli studi tecnici e alla ricerca scientifica, entrò nel Corpo del
   363   364   365   366   367   368   369   370   371   372   373