Page 383 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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               lombaro seguito dal tirocinio di palombaro di grande profon-  con le forze germaniche e con la Marina della R.S.I., unendosi
               dità, già nel grado di tenente di vascello.             a formazione patriottica che operava tra Venezia e Genova in
                  L’entrata in guerra dell’Italia nel secondo conflitto mon-  stretta collaborazione con gli Alleati.
               diale (10 giugno 1940) lo colse quando era già da un anno in   Catturato a Genova su delazione nel settembre 1944, incar-
               comando della torpediniera Libra, sulla quale fu poi promosso   cerato, resistette a tutte le sevizie cui fu sottoposto non rivelan-
               capitano di corvetta.                                   do i nomi di quanti collaboravano con lui. Tradotto nel campo
                  Entrato a domanda nei ranghi della 10 Flottiglia M.A.S.,   di concentramento di Bolzano e poi in quello di Mauthausen,
                                                   a
               dopo intensa preparazione nel maggio del 1943 organizzò e   nell’imminenza dell’arrivo delle forze americane fu barbara-
               partecipò direttamente alla sesta operazione di attacco alla mu-  mente avviato alle camere a gas il 20 aprile 1945.
               nitissima base britannica di Gibilterra durante la quale furono   Per  l’eccezionale  forza  d’animo  dimostrata  mantenendo
               gravemente danneggiate tre navi mercantili per complessive   intatta la propria fede nei valori della Patria, nonché per la ri-
               19 000 tsl meritando la prima medaglia d’argento al valore mi-  schiosa attività condotta con coraggio durante la guerra di li-
               litare; successivamente, agosto 1943, nuovamente contro Gi-  berazione, fu decorato di medaglia d’argento al valore militare
               bilterra diresse e partecipò all’ultima operazione d’assalto del   alla memoria.
               reparto, durante la quale altre tre unità mercantili furono seria-  La Marina dedicò a suo nome la vedetta CP 313, tuttora in
               mente danneggiate meritando la seconda medaglia d’argento.  servizio.
                  Nel  periodo  della  cobelligeranza  a  seguito  delle  vicende
               armistiziali continuò, capitano di fregata, a prestare servizio
               dal luglio 1945 al Gruppo mezzi d’assalto in qualità di coman-  NOVARO UMBERTO
                        a
               dante in 2 e quindi di comandante. Capitano di vascello nel   Capitano  di  vascello,  meda-
               1949 ebbe varie destinazioni di comando a bordo e a terra, tra   glia d’oro al valore militare alla
               le quali il comando a Brindisi del Gruppo motosiluranti, capo   memoria,  medaglia  di  bronzo  al
               di stato maggiore del comando del Dipartimento di Venezia e   valore  militare,  croce  al  merito
               poi del locale comando Marina.                          di  guerra,  ufficiale  dell’ordine
                  Contrammiraglio  nel  1957,  ammiraglio  di  divisione  nel
               1961 e ammiraglio di squadra nel 1965, gli furono affidati nu-  della  Corona  d’Italia,  cavaliere
                                                                       dell’ordine  dei  santi  Maurizio  e
               merosi e importanti incarichi, fra i quali quello di comandante   Lazzaro.
                                                   a
               di Marina La Spezia, comandante della 3 Divisione navale,   Nato a Diano Marina (Impe-
               membro coadiutore del Consiglio direttivo del Centro alti studi   ria) il 26 ottobre 1891 e avviato
               militari e, infine, quale presidente della Commissione perma-  agli studi nautici, conseguì il di-
               nente per l’illuminazione e il segnalamento delle coste.  ploma di capitano di lungo corso
                  Morì a Roma il 16 dicembre 2003.
                                                                       prestando  servizio  nel  1911  per
                                                                       circa un anno come ufficiale di coperta a bordo di unità mer-
                                                                       cantili. Nel 1912 arruolato nel C.R.E. come marinaio per sod-
               NOVARO DANTE
                                                                       disfare agli obblighi di leva, venne successivamente nominato
                  Capitano di complemento del                          timoniere e trasferito a bordo dell’incrociatore corazzato Giu-
               Corpo delle capitanerie di porto,                       seppe Garibaldi per compiervi il tirocinio addestrativo. Alla
               medaglia d’argento al valore mi-                        fine del 1912, vinto il concorso per ufficiale di complemento
               litare alla memoria.                                    fu ammesso all’Accademia Navale di Livorno conseguendo la
                  Nato a Porto Maurizio (oggi                          nomina ad aspirante guardiamarina e poi imbarcò sulle navi da
               Imperia)  il  22  gennaio  1912,                        battaglia Ammiraglio di Saint Bon e Regina Elena, sulla quale
               dopo aver conseguito la laurea                          fu promosso nel 1914 guardiamarina.
               in  Scienze  economiche  e  com-                           Durante il primo conflitto mondiale (1915-1918) fu imbar-
               merciali  presso  l’Università  di                      cato  sulla  torpediniera  Airone, sui cacciatorpediniere Pilade
               Genova,  fu  ammesso  nel  1935                         Bronzetti, già sottotenente di vascello, e Lampo. Per i suoi me-
               ai corsi ufficiali di complemento                       riti e il comportamento in azione in Adriatico contro unità au-
               dell’Accademia Navale di Livor-                         striache meritò nel 1917, tenente di vascello di complemento,
               no, conseguendo la nomina a sot-                        il trasferimento nel servizio permanente e la croce al merito di
               totenente di porto l’anno successivo. Fu quindi destinato alla   guerra. Fra i due conflitti mondiali fu sempre imbarcato, silu-
               Capitaneria di porto di Genova, ove prestò servizio, rafferman-  ranti e sommergibili, eccetto che nel periodo 1937-1940, du-
               dosi fino al 1940.                                      rante il quale fu destinato presso la Direzione armi subacquee
                  All’entrata dell’Italia in guerra (10 giugno 1940), tenente   e munizionamento. Capitano di vascello nel 1938, alla vigilia
               di porto, fu richiamato in servizio, venendo destinato prima   dell’entrata in guerra dell’Italia nel secondo conflitto mondiale
               alla direzione generale della Marina mercantile e quindi presso   (10 giugno 1940) ebbe il comando dell’incrociatore Bartolo-
               le capitanerie di porto di Trieste, Genova e Venezia. Promos-  meo Colleoni, sul quale partecipò ad azioni belliche meritando
               so capitano nel 1943, alla dichiarazione dell’armistizio dell’8   la medaglia di bronzo al valore militare.
               settembre 1943, si trovava a Venezia. Rifiutò la collaborazione   Il 19 luglio del 1940, nel corso di un’azione contro una
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