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438 Uomini della marina 1861-1946

QUIGINI PULIGA CARLO vascello a elica Re Galantuomo. Nel prosieguo della carriera
ALBERTO ebbe molti imbarchi, tra i quali quello, da capitano di fregata,
della nuova corazzata Duilio e dell’avviso Marcantonio Co-
Viceammiraglio, medaglia
d’argento al valore militare, lonna, durante la crisi d’Egitto del 1880-1881. Da capitano
di vascello fu in comando dell’ariete corazzato Affondatore
cavaliere di gran croce deco- (1885-1887), della fregata a elica Maria Adelaide e della co-
rato del gran cordone dell’or- razzata Lepanto (1887-1890). Fu quindi capo di stato maggio-
dine della Corona d’Italia, re del 1° Dipartimento marittimo (Spezia).
grande ufficiale dell’ordine Promosso contrammiraglio nel 1893, ebbe il comando del-
dei santi Maurizio e Lazzaro. la 2 Divisione della Squadra navale attiva nel biennio 1895-
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Sottosegretario di stato per la 1896, quando assunse per un anno il comando superiore del
Marina. Senatore del Regno. C.R.E. Viceammiraglio nel 1896, assunse nello stesso anno
Nato a Casale Monferrato
(Alessandria) il 9 maggio 1840, fu ammesso alla Scuola di il comando militare marittimo della Maddalena e il 1° luglio
1898 fu nominato sottosegretario di stato per la Marina, ca-
Marina di Genova nel 1853, conseguendo la nomina a guar- rica che tenne fino al 24 giugno 1900. Fu poi vicepresidente
diamarina di 2 classe nel 1857 e di 1 classe nel 1859. Prese del Consiglio superiore di Marina, comandante in capo del 2°
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parte alle campagne del 1860-1861, imbarcato sulla corvetta a Dipartimento militare marittimo (Napoli) dal 1901 al 1903 e
ruote Governolo e sulla pirofregata a elica Vittorio Emanuele, del 1° Dipartimento militare marittimo (Spezia) fino al 1905,
meritando una medaglia d’argento al valore militare per esser- quando lasciò il servizio per raggiunti limiti d’età. Il 4 marzo
si distinto nei fatti d’arme del Garigliano e di Mola di Gaeta. 1905 era stato nominato senatore del Regno.
Nel 1866, sottotenente di vascello, prese parte alla campagna Si spense a Camogli (Genova) l’11 aprile 1913.
contro l’Austria imbarcato sulla fregata a elica Italia e poi sul

L’avviso Marcantonio Colonna, che fu al comando di Quigini Puliga
durante la crisi d’Egitto del 1880-1881.