Page 439 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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               RABBENO GIORGIO                                         so al grado di maggiore del genio navale. Dopo un lungo perio-
                                                                       do in Accademia (1917-1921) come insegnante, salvo brevi in-
                  Generale  ispettore  del  Corpo
               del  genio  navale,  grande  ufficiale                  terruzioni in altre destinazioni a terra, al termine fu promosso
                                                                       tenente colonnello e trasferito a Taranto con l’incarico di vice
               dell’ordine  della  Corona  d’Italia,                   direttore delle costruzioni navali fino al 1926. Durante tale pe-
               ufficiale dell’ordine dei santi Mau-                    riodo ebbe due attestati di benemerenza per l’incremento delle
               rizio  e  Lazzaro,  commendatore                        scienze navali e per varie pubblicazioni scientifiche: tra queste
               dell’ordine della Repubblica Italia-                    quella  particolarmente  significativa  che  illustrava  un’auda-
               na. Palombaro. Progettista navale.                      ce proposta per una portaerei di grande tonnellaggio, definita
                  Nato il 16 agosto 1882 a Man-
               tova, dopo la laurea in ingegneria                      “oceanica”. Il sistema costruttivo dello scafo, per assicurare
                                                                       un’adeguata robustezza in presenza di avverse condizioni me-
               navale  e meccanica  conseguita                         teorologiche, prevedeva un meccanismo di scafo snodato che
               presso  la Scuola superiore navale                      avrebbe anche facilitato la manovra di messa a mare e recupe-
               di Genova nel 1905, entrò nel Cor-                      ro degli idrovolanti imbarcati.
               po del genio navale con il grado di tenente. Nel 1906 a Spezia   Colonnello nel 1927, fu destinato dopo circa un anno qua-
               fu brevettato palombaro e fu quindi destinato all’Ufficio tec-  le direttore dell’Ufficio tecnico di Genova, quindi a Roma al
               nico di Terni, dove prestò servizio per un anno. Trasferito a   Comitato progetti delle navi, cessando dall’incarico nel 1931
               Venezia presso il 3° Dipartimento marittimo frequentò il corso   perché chiamato a dirigere l’Ufficio tecnico del genio navale
               di perfezionamento sui sommergibili, imbarcando nel biennio   di Trieste, che resse fino al 1933. Durante tale periodo ebbe un
               1907-1908 prima sul Glauco e quindi sul Narvalo, per poi pas-  terzo attestato di benemerenza per lavori scientifici utili alla
               sare a Spezia a prestare servizio alla Direzione delle costruzio-  Marina.
               ni navali del Dipartimento.                                Ritornato a Roma al Comitato progetti delle navi, fu nel
                  Promosso capitano nel 1909, la carriera proseguì con desti-
               nazioni di servizio presso la direzione delle costruzioni navali   1935 promosso maggiore generale e continuando a far parte di
                                                                       tale destinazione fu distaccato al ministero delle Comunicazio-
               della Maddalena (1909), in missione a Berlino (1910) e presso   ni fino al dicembre 1938, quando per le leggi razziali, essendo
               la Direzione delle costruzioni navali di Spezia (1911-1912),   di stirpe ebraica, fu in tale anno dispensato dal servizio e col-
               per poi prendere parte all’ultimo anno della guerra italo turca a   locato in congedo assoluto.
               bordo dell’incrociatore corazzato Vettor Pisani, da cui sbarcò   Dopo la liberazione di Roma nel giugno del 1944 fu richia-
               a giugno del 1914.                                      mato in servizio e posto a disposizione del ministero; la carrie-
                  Nel corso del primo conflitto mondiale fu dapprima desti-
               nato all’Accademia Navale di Livorno, quindi alla difesa loca-  ra gli fu ricostruita conseguendo in retrodata la promozione a
                                                                       tenente generale. Collocato in ausiliaria nel 1945, fu promosso
               le di Venezia e poi all’Ufficio di stato maggiore del ministero,   generale ispettore nel 1955.
               dove permase fino all’ottobre del 1917, anno in cui fu promos-
                                                                          Morì a Roma il 17 aprile 1967.


                                                                                       Vista longitudinale della portaerei studiata dal
                                                                                                colonnello GN Rabbeno nel 1922.
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