Page 88 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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88                                          Uomini della marina  1861-1946



               BORGHI LUIGI                                               Nel 1933, tenente di vascello, fu destinato al distaccamen-
                                                                       to della Marina di Tientsin (Cina), rimpatriando nel 1935 per
                  Ispettore  del  genio  navale,
               grande ufficiale della Corona d’Ita-                    frequentare a Taranto il Corso di osservazione aerea e conse-
                                                                       guendo il relativo brevetto; operò per circa un anno presso i
               lia,  commendatore  dell’ordine dei                     reparti di volo della ricognizione marittima e quindi, dopo vari
               santi Maurizio e Lazzaro. Progetti-                     imbarchi, nel 1939 ebbe il comando della torpediniera Clio.
               sta navale. Deputato al Parlamento.                        Nel 1940, fu destinato oltremare, imbarcando prima sulla
                  Nato  a  Torino  il  24  giugno
               1829, entrò nel 1843 nel Collegio                       nave coloniale Eritrea in Mar Rosso; successivamente, conse-
                                                                       guita la promozione a capitano di corvetta, ebbe in quel teatro
               navale  di  Venezia,  dal  quale  uscì                  operativo il comando del cacciatorpediniere Francesco Nullo.
               col grado di cadetto della imperial                     Il 21 ottobre, nel corso di un aspro combattimento contro unità
               regia Marina austriaca il 20 settem-                    avversarie nelle acque presso l’isola di Harmil, l’unità al suo
               bre 1846. Passò nella Marina sarda                      comando fu gravemente colpita e affondata; dopo essersi assi-
               il 10 giugno del 1848, prima come sottotenente del battaglione   curato della salvezza dell’equipaggio, si inabissava con l’unità.
               Real Navi e quindi come guardiamarina. Nel 1856 entrò nel   A imperituro ricordo la Marina nel 1943 dette il suo nome a
               Corpo del genio navale dopo aver seguito i corsi alla Scuola di   un cacciatorpediniere della classe “Comandanti medaglia d’o-
               applicazione del genio marittimo francese a Lorient negli anni   ro” sugli scali del cantiere di Livorno cui l’armistizio dell’8
               1853-1855.                                              settembre interruppe la costruzione; nel 2000 il nome Coman-
                  Nella Marina italiana fu dapprima impiegato nel servizio
               tecnico, poi, nel maggio 1867, nel Corpo del genio navale col   dante Borsini fu assegnato a un pattugliatore in costruzione
                                                                       sugli scali di Riva Trigoso, successivamente varato e tutt’oggi
                                         a
               grado di ingegnere navale di 2 classe.                  in servizio.
                  Dal 1871 fu direttore delle costruzioni navali nell’arsenale
               di Genova, successivamente fu capo della sezione macchine
               nell’arsenale di Spezia e dal settembre 1874 al marzo 1876 di-  BOSIO CARLO
               rettore delle Costruzioni navali nello stesso arsenale, incarico
               che ricoprì anche dal gennaio del 1877 al maggio 1883.     Sottotenente  di vascello,  me-
                  In questi periodi fu ultimata la costruzione della corazza-  daglia d’oro al valore militare alla
               ta Dandolo e iniziata la costruzione della corazzata Duilio. Il   memoria. Operatore dei mezzi d’as-
               nome di Borghi, in particolare, è legato alla realizzazione di un   salto di superficie.
               progetto sperimentale riguardante una piccola nave di 27 ton-  Nato a Genova l’11 dicembre
               nellate, con scafo metallico, armata di due tubi lanciasiluri che,   1916, allievo dell’Accademia Nava-
               imbarcata sulla nuova corazzata Duilio, poteva entrare e usci-  le di Livorno dal 1935, conseguì la
               re da un bacino interno dell’unità. La piccola imbarcazione,   nomina a guardiamarina al termine
               denominata Clio – primo esempio di torpediniera concepita   del corso, nel 1939. Dopo un breve
               dal Corpo del genio navale – fu trasportata a Torino ed esibita   periodo di imbarco, nell’ottobre del
               all’Esposizione generale del 1884.                      1940,  già  sottotenente  di  vascello,
                  Nominato membro del Comitato per i progetti delle navi,   frequentò  il  corso  di  operatore  di
               fu trasferito a Roma al ministero dal maggio del 1883 al marzo   mezzi d’assalto, venendo destinato alla 2 Flottiglia M.A.S. di
                                                                                                         a
               del 1889. Fu promosso ispettore nel 1885.               Augusta. Nella notte fra il 25 e il 26 luglio del 1941 partecipò
                  Fu  deputato  al  Parlamento  nella  XIII  legislatura  (1876-  al tentativo di forzamento della base navale britannica di Mal-
               1880) e in due successive legislature per il collegio di Verona   ta come operatore di un barchino esplosivo; immobilizzato il
               (1882 e 1885).                                          mezzo dal preciso fuoco avversario, ed egli stesso ferito grave-
                  Deceduto a Spezia il 5 febbraio 1890.                mente, ne provocò deliberatamente l’esplosione per evitarne la
                  Scrisse e pubblicò opere di carattere tecnico e informativo;   cattura, sacrificando la vita.
               tra queste: Lettere sulla Marina, del 1860, Sull’ordinamento
               dell’Armata navale italiana, del 1863 e una versione dell’ope-
               ra di G. Noci, Cannone, rostro e torpedine.             BOTTI UGO
                                                                          Capitano  di  corvetta,  medaglia
                                                                       d’oro al valore militare alla memo-
               BORSINI COSTANTINO
                                                                       ria, cavaliere dell’ordine della Co-
                  Capitano  di  corvetta,  medaglia                    rona d’Italia. Sommergibilista.
               d’oro al valore militare alla memo-                        Nato a Venezia il 20 luglio 1903,
               ria.  Nato  a  Milano  il  7  aprile  del               fu ammesso all’Accademia Navale
               1906, fu ammesso nel 1922 all’Ac-                       di  Livorno  nel  1918,  conseguen-
               cademia Navale di Livorno, conse-                       do la nomina a guardiamarina nel
               guendo la nomina a guardiamarina                        1923. Dopo vari imbarchi e desti-
               nel  1926  e  prendendo  imbarco  su                    nazioni a terra, nel 1928 conseguì
               unità di superficie.                                    l’abilitazione alla direzione del tiro
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