Page 23 - Archivi, Biblioteche, Musei Militari. Lo stato attuale, le funzioni sociali, gli sviluppi
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Silvia Trani


        re dalla l.  7  agosto  1 9 90, n.  241 , Nuove non11e in matetia di procedimento amministrativo e di
        diritto d i  accesso ai documenti amministrativi.
           Vorrei ricordare, a puro titolo esemplificativo, i progetti fino ad ora realizzati dalla
        Guardia  di  Finanza,  dallo  Stato  Maggiore  dell'Esercito  e  dallo  Stato  Maggiore
        dell'  Aeronautica20 che testimoniano, per le modalità di attuazione e per le caratteristiche
        degli strumenti elaborat ,   o in corso di elaborazione, una nuova consapevolezza in meri­
                            i
        to all'importanza non  solo degli aspetti tecnologici, ma anche archivistici e  una atten­
        zione a quanto recentemente prodotto, a livello nazionale e internazionale, dalla dottri­
        na archivistica in materia di gestione informatica dei documenti.
           L'Ufficio del Sottocapo eli Stato maggiore e affari generali del Comando Generale
        della Guardia di Finanza ha effettuato una approfondita analisi e verifica della validità
        delle norme, procedure e strumenti archivistici in uso; analisi e verifica che hanno regi­
        strato anche un costante confronto con rappresentanti della comunità archivistica e che
        hanno comportato, come  primo  risultato, l'aggiornamento  del piano di classificazione
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        e del piano di conservazione del Corpo edito nel 1 9 69. 1
           I n   tale  aggiornamento - sottoposto  all'esame  della  Commissione  di  sorveglianza
        sugli archivi nominata presso il Comando Quartier Generale22 e pubblicato nel 2004 -
        accanto  alla  riconferma dell'integrazione  tra lo  schema  di  classificazione  e  quello di
        conservazione, si nota anche l'assorbimento del principio della "classificazione funzio­
        nale" dei documenti che, oltre a rendere maggiormente stabile lo strumento perché non
        legato alle modifiche delle strutture, favorisce anche l'individuazione delle responsabi­
        lità nella gestione della documentazione e  lo svolgimento, in maniera più  razionale e
        sicura, delle attività di selezione, scarto e conservazione della documentazione.23
           Il rispetto di  tali metodologie e principi si riscontra anche nel progetto dell'Ufficio
        flussi documentali e protocollo informatico dello Stato Maggiore dell'Esercito, che ha
        visto il coinvolgimento di esperti archivistici e che ha avuto, tra i suoi risultati, la defi­
        nizione di nuovo piano di classificazione, composto sempre da voci rispondenti ai biso­
        gni funzionali ed articolate in modo gerarchico, che si propone come modello unico per
        tutta la Forza Armata,  superando  la precedente situazione  caratterizzata,  per quanto
        concerne  la  classificazione  d'archivio,  da  una  situazione  estremamente  diversificata.
        I n oltre, e questo presenta un particolare interesse per il nostro discorso, sempre lo stes­
           U
        so  ffi  cio sta realizzando uno studio sulle problematiche collegate all'elaborazione di
        un nuovo piano di conservazione, che, a riprova di una nuova "sensibilità" in relazione
        al valore storico-culturale della documentazione, vedrà anche il coinvolgimento eli rap­
        presentanti dell'Ufficio  storico dell'Esercito  c  di rappresentanti del mondo accaclemi­
        co.z"
           Infine, presso lo  Stato Maggiore dell'Aeronautica sono  stati costituiti  una serie di
        gruppi eli lavoro, con l'obiettivo di analizzare e definire non solo procedure e funziona­
        lità di carattere tecnologico, ma anche di natura archivistica come, ad esempio, la descri­
        zione dei flussi documentali, l'elaborazione di un modello eli manuale di gestione del
        sistema documentale e la revisione del piano di classificazione clel 1 9 64 2' che ha porta­
        to alla pubblicazione, nel 2004, eli un nuovo titolario d'archivio valido per tutta la Forza
        Armata.26                                                                      l
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