Page 253 - Le Forze Armate e la nazione italiana (1944-1989) - Atti 27-28 ottobre 2004
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NOTE SUI llILANCI MILITARI DELLA REPUBBLICA. UNA FONTE TRASCURATA
eosservatore e lo storico sanno che, sia pur lentamente e con innumerevoli
difficoltà, un cambiamento c'era stato grazie alle leggi promozionali. Le forze ar-
mate degli anni Ottanta non erano più le stesse di quelle degli anni Sessanta, al-
meno una parte di esse aveva iniziato a varcare i confini patri e ad essere impe-
gnata in operazioni oltremare, un rinnovamento di almeno alcuni settori c'era
stato. Ma anche per questo le relazioni risultano assai utili. Con il ripresentarci i
vecchi problemi dell'amministrazione militare italiana, i documenti della Corte
possono servire a non esagerare la portata di quel rinnovamento e ad ammonire
sulla continuità dell'irrisolto problema del controllo civile dei militari.
Le Relazioni del quindicennio postbipolare (1989(2L1991)
Fra il 1989 e il 1991 il panorama politico internazionale fu radicalmente mo-
dificato dalla fine del bipolarismo. Le aspettative delle opinioni pubbliche sulla ri-
scossione del "dividendo della pace" andarono disperse, anche se fra un terzo e un
quarto delle spese militari mondiali furono finalmente devolute ad altri usi. I mo-
delli militari fondati sulla coscrizione obbligatoria iniziarono una trasformazione
verso modelli basati sul volontariato e sul professionalismo. Parallelamente le for-
ze armate non solo non tornarono nelle caserme ma furono anzi impegnate sem-
pre più insistentemente in operazioni oltremare, ora di peacekeeping, ora di peace-
enforcing, ora di carattere puramente bellico. Le politiche militari delle diverse po-
tenze non poterono non essere radicalmente influenzate da queste modifiche,
quanto meno non sul medio periodo.
Il ruolo politico interno e mediatico delle forze armate è quindi risultato in-
dubbiamente accresciuto in questo primo quindicennio postbipolare. Le discus-
sioni politiche e teoriche su quale "nuovo modello di difesa" adottare, agitata
nell'opinione pubblica e in Parlamento, hanno cercato di anticipare o quanto me-
no registrare e codificare le modificazioni di quel ruolo. Ma alla fine l'assetto isti-
tuzionale delle forze armate è andato modificandosi per spinte militari di fatto
piuttosto che per una preventiva e meditata discussione pubblica e politica.
La crescita dimensionale del ruolo è stata confermata dalla ripresa della cre-
scita relativa dei bilanci della Difesa, sia pure all'interno della riduzione genera-
lizzata dei bilanci militari occidentali legata al crollo della minaccia sovietica.
(2) La periodizzazione finale proposta al convegno cui questa relazione avrebbe dovuto
essere presentata non è qui rispettata, essendo necessario - per il tema specifico qui trattato -
proseguire la narrazione oltre la data del 1989.

