Page 64 - 150° Anniversario II Guerra d'Indipendenza - Atti 5-6 novembre 2009
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64           150° anniversario della ii Guerra d’indipendenza. atti del conveGno



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                 de Sonnaz . Frattanto continua le operazioni di radunata delle unità francesi
                 mentre il 12 maggio Napoleone III sbarca a Genova, assumendo il comando
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                 in capo delle truppe franco-piemontesi . Il 17, infatti, l’ultimo corpo dell’ar-
                 mata d’Italia giunge ad Alessandria e il 19 le armate alleate, schierate tra
                 Casale (unità sarde) ed Alessandria (unità francesi) sono pronte ad entrare in
                 azione, manca solo il piano di guerra. Napoleone, chiesto consiglio al vecchio
                 generale Jomini, concepisce il disegno operativo di muovere col grosso delle
                 forze verso il Ticino, da Casale per Vercelli e Novara: in sostanza, una grande
                 manovra napoleonica di aggiramento sulla sinistra .
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                   In campo nemico, il 20 maggio, il feld-maresciallo Gyulai, allo scopo di
                 capire le intenzione dei franco–piemontesi, incarica il generale Stadion, co-
                 mandante del V Corpo d’armata, che, per l’occasione, dispone anche della
                 Divisione di Riserva del generale Urban, di organizzare una grande ricogni-
                 zione offensiva verso Voghera.
                   Le truppe austriache sono ripartite in tre colonne di marcia su un fronte
                 di circa 8 chilometri, con un lungo scaglionamento in profondità. La colonna
                 di sinistra, giunta per prima a Casteggio, mentre transita sulla strada verso
                 Montebello, è attaccata dalla Brigata di cavalleria leggera piemontese della 2ª
                 Divisione (reggimenti Novara e Aosta, rinforzati dal Monferrato), agli ordini
                 del colonnello De Sonnaz: con un serie di audaci cariche e perseverando per
                 sei ore nei combattimento, riesce ad immobilizzare le truppe austriache fino
                 all’arrivo della Divisione del generale Forey del I Corpo d’armata francese,
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                 che costringe alla ritirata tutte e tre le colonnelle nemiche . Le perdite com-
                 plessive franco-sarde sono di 741 uomini, mentre quelle austriache raggiun-
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                 gono la cifra di 1423, quasi il doppio .
                   Dopo Montebello il feld-maresciallo Gyulai fa ripiegare il V Corpo d’ar-
                 mata a S.Nazzaro mentre Napoleone, tra il 26 e il 28 maggio, dà il via alla





                 50  comando del corpo di stato maGGiore-ufficio storico, La guerra del 1859… cit.,
                   Vol. I: Narrazione … cit., pp. 218-219.
                 51  comando del corpo di stato maGGiore-ufficio storico, La guerra del 1859… cit.,
                   Vol. I: Narrazione … cit., pp. 227-233.
                 52  l. mondini, La campagna del 1859, pp. 39-40, in Mantova nel Risorgimento: La cam-
                   pagna del 1859, atti del 1° Convegno di Storia militare … cit.; m. montanari, Politica
                   e strategia… cit., Vol. I… cit., pp. 377-379.
                 53  comando del corpo di stato maGGiore- ufficio storico, La guerra del 1859… cit.,
                   Vol. I: Narrazione … cit., pp. 237-273.
                 54  ibid., p. 255.
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