Page 68 - 150° Anniversario II Guerra d'Indipendenza - Atti 5-6 novembre 2009
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68           150° anniversario della ii Guerra d’indipendenza. atti del conveGno



                 e la 2ª Armata al comando ancora del feldmaresciallo Schlick (I, V, VII, VIII
                 Corpi d’armata e la Divisione di cavalleria Mensdorff) schierata da Peschiera
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                 a Villafranca per un totale di quasi 174.000 uomini e 392 pezzi .
                   Nel contempo, i franco–piemontesi il 12 giugno riprendono la loro avan-
                 zata da Milano verso il Chiese su tre colonne: quella di sinistra (truppe sarde)
                 verso Brescia, quella centrale (la Guardia imperiale e altre truppe francesi)
                 verso Verolanuova e quella a destra (I, III e IV corpo d’armata) verso Cremona
                 senza incontrare ostacoli . I Cacciatori delle Alpi  avanzano anch’essi da
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                 Bergamo verso Brescia nella zona prealpina, con il compito di coprire il fian-
                 co destro sardo. Il 15 i garibaldini, sostenuti dalla 4ª Divisione di Cialdini re-
                 spingono a Castenedolo le truppe del generale Urban. Il 18, quando le truppe
                 franco-sarde giungono all’altezza di Brescia, i Cacciatori delle Alpi e degli
                 Appennini e la 4ª Divisione sarda sono disposte in Val Sabbia, Val Camonica
                 e in Valtellina per respingere gli attacchi del VI Corpo d’armata austriaco dal
                 Trentino . Il 21 giugno gli alleati passano il Chiese; le truppe sarde si atte-
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                 stano sulla linea Desenzano-Lonato-Calcinato e le truppe francesi sulla linea
                 Montichiari-Carpenendolo mentre il 22 viene avanzata la sinistra dell’Eserci-
                 to sardo sul villaggio di Rivoltella . Il 23 l’alto comando austriaco decide di
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                 ripassare sulla destra del Mincio, occupando Solferino, Cavriana, Guidizzolo
                 e Medole. Le opposte avanguardie eseguono tra il 22 ed il 23 giugno grandi
                 ricognizioni, ma gli alti comandi dei due opposti schieramenti non compren-
                 dono la reale situazione: sia Napoleone III che Francesco Giuseppe ritengono
                 inizialmente di dover fronteggiare soltanto delle robuste avanguardie e la bat-









                 70  ibid., pp. 107, 130, 144-145; anche comando del corpo di stato maGGiore-ufficio
                   storico, La guerra del 1859… cit., Vol. II: Documenti, Roma, Società editrice laziale,
                   1912, doc. 1998, quadro di formazione delle armate imperiali il giorno 24 giugno
                   1859, pp. 354-365.
                 71  Cfr. comando del corpo di stato maGGiore-ufficio storico, La guerra del 1859…
                   cit., Vol. II: Narrazione... cit., pp. 61-85.
                 72  I garibaldini partiti da Biella il 16 maggio, avevano conquistato Varese il 24, il 27
                   sconfissero le truppe del generale Urban a S. Fermo, il 3 giugno, dopo alterne vicende,
                   i Cacciatori delle Alpi entrarono a Como.
                 73  comando del corpo di stato maGGiore-ufficio storico, La guerra del 1859… cit.,
                   Vol. II: Narrazione .. cit., pp. 85- 93.
                 74  ibid., pp. 109-131.
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