Page 54 - Il Risorgimento e l'Europa - Attori e protagonisti dell’Unità d’Italia nel 150° anniversario - Atti 9-10 novembre 2010
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54 Il RIsoRgImento e l’euRopa. attoRI e pRotagonIstI dell’unItà d’ItalIa
che si erano consoli-
dati nei secoli e che
non si potevano certo
rimuovere con facilità
e in poco tempo. La
prematura morte che
lo colse il 6 giugno
1861 non consentì di
proseguire con la
medesima efficacia,
ma l’opera era ormai
inesorabilmente avvia-
ta e se ne sarebbero
colti i frutti negli anni
a venire.
Come detto, l’ope-
ra impostata da Cavour
fu imponente e lungi-
mirante, ma per nulla
Battaglia di Lissa (20 luglio 1866)
facile da realizzare. Il
travaglio che subirono le coscienze dei marinai che venivano a fondersi fu
infatti grande: se comuni erano le esigenze della vita e, spesso, della lotta sul
mare, nonché il sentimento di fondo di una comune Patria italiana, le diffe-
renze erano molte, conseguenza delle diverse appartenenze ai singoli Stati
preunitari.
L’integrazione tra le Marine sarda e napoletana non fu semplice. Differenze
tra le culture marittime, d’idioma, legate a una diversa formazione senza
dimenticare gelosie, invidie e tensioni resero difficile una crescita uniforme
nei primi anni del regno. È chiaro che sarebbe stata necessaria una guida forte
che con la morte di Cavour venne a mancare e che non fu sostituita anche a
20
causa dei numerosi avvicendamenti nell’incarico di Ministro della Marina .
20 “Dopo la morte di Cavour, e sino alla fine del 1867, si succedettero a capo della Marina
ben 14 Ministri con una permanenza media in carica di soli cinque mesi ciascuno: erano
tutti Generali dell’Esercito o parlamentari a eccezione di quattro Ammiragli che comples-
sivamente rimasero in carica 15 mesi”. Pisano Giuseppe – Genesi della struttura dello Sta-
to Maggiore della Marina - Bollettino d’Archivio dell’USMM, 1987 , pag. 273.