Page 409 - Atti 2014 - La neutralità 1914-1915. la situazione diplomatica socio-politica economica e militare italiana

Workshop giovani ricercatori 409

cercarono di coinvolgere le nazioni sudamericane, inviando messaggi in Brasile,
Colombia, Perù, Cile, Argentina, e ad altri paesi più piccoli. L’adesione all’inizia-
tiva fu completa.
Il programma inviato dal governo russo era allegato all’invito ufficiale e con-
teneva i seguenti punti:

- Miglioramenti da fare in previsione della convenzione relativa alla
risoluzione pacifica delle controversie internazionali per quanto ri-
guarda la corte d’arbitraggio e le commissioni internazionali d’in-
chiesta.
- Aggiunte da fare alle clausole della convenzione del 1899 relativa
alle leggi e alle usanze di guerra terrestre – soprattutto quelle relative
all’apertura delle ostilità, a diritti dei neutrali sulla terraferma ecc.
Dichiarazioni del 1899. Essendo una di queste scaduta ed il suo sog-
getto ripreso.
- Definizione di una convenzione relativa alle leggi e alle usanze della
guerra marittima relative a:
Le operazioni speciali della guerra marittima, come il bombardamen-
to di porti, città e villaggi dalla forza navale; il lancio di siluri ecc.
La trasformazione di vascelli mercantili in navi da guerra.
La proprietà privata dei belligeranti in mare.
Il periodo di tempo da garantire alle navi mercantili per la loro par-
tenza dai porti neutrali o del nemico dopo l’apertura delle ostilità.
I diritti e i doveri dei neutrali in mare; soprattutto, la questione del
contrabbando, le regole applicabili a vascelli belligeranti in porti
neutrali; distruzione, in caso di vis major, di vascelli mercantili neu-
trali catturati come preda.
Nella detta convenzione da redigere potrebbero essere introdotte le
disposizioni relative alla guerra per terra che sarebbero applicabili
anche alla guerra marittima.
- Aggiunte da fare alla convenzione del 1899 per l’adeguamento della
guerra marittima ai principi della Convenzione di Ginevra del 1864 .
28
La Conferenza venne infine indetta per il 15 giugno 1907 e, pochi giorni
prima del suo inizio, il Segretario Root inviò ai rappresentanti degli Stati Uniti
all’Aia una lunga lettera contenente le istruzioni che avrebbero dovuto seguire per
svolgere il loro compito. Root indicava subito che il principio a cui dovevano ispi-
rarsi i rappresentanti degli Stati Uniti durante la conferenza era quello dell’accor-
do e non della costrizione. Era importante anche che le decisioni raggiunte fossero

28 frUs, 1910, p. 1128.