Page 337 - Il 1916 Evoluzione geopolitica, tattica e tecnica di un conflitto sempre più esteso - Atti 6-7 dicembre 2016
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IV SeSSIone - ASpettI del conflItto Sul fronte Interno              337



             Scienza pura, scienza applicata, scienza strutturata.
             I padri costituenti del Consiglio Nazionale

             delle Ricerche nella Grande Guerra:
             fonti e documenti militari.



             Prof.ssa Alessia A. GLieLMi   1



                   e commemorazioni per il Centenario della
                                2
             L Grande Guerra  hanno offerto spunti per
             importanti  riflessioni  legate  alla  memoria  dei
             fatti d’arme  e  alle articolate vicende belliche,
             ma soprattutto hanno permesso di effettuare ap-
             profondimenti di natura interdisciplinare come
             la commistione inedita e di successo tra il mon-
             do della scienza teorica e le sue applicazioni in
             campo militare. La presenza di scienziati a di-
             retto contatto con l’operatività militare costitui-
             sce una della ragioni per cui il Primo conflitto mondiale è considerato l’avvio di
             significativi rapporti tra il mondo scientifico ed il mondo militare, che di lì a tutto
             il Novecento si svilupperanno in maniera esponenziale. Sono nati così dei ra-
             gionamenti intorno all’idea di creare una prima ricognizione sulle fonti esistenti
             massimamente in Italia, specialmente militari, per lo studio dell’impatto che la
             scienza ha avuto nella Grande Guerra e nella formazione di eminenti personalità
             della costituenda comunità scientifica italiana, in particolare, i padri costituenti
             del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Questa prima indagine ha riguardato
             documentazione conservata presso istituti archivistici e archivi militari deputati
             alla conservazione e valorizzazione delle fonti. Si tratta di complessi documen-
             tali non sempre immediatamente fruibili e dotati di strumenti di orientamento.
             Tale stato di cose ha fatto innalzare il livello di analiticità della ricerca al fine di
             fornire un quadro esaustivo, seppur di massima, anche sui complessi archivisti-
             ci che conservano la documentazione oggetto di analisi. L’evoluzione naturale,
             auspicabile quanto meno, sarebbe la creazione di uno strumento di orientamento



             1  Docente incaricato di Archivistica presso l’Università degli Studi Roma 2 “Tor Vergata”.
             2  E’ doveroso, oltre che molto gradito, ringraziare, l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore della
                Difesa che ha creduto in questo progetto, mettendo a disposizione expertise e disponibilità
                affinché fosse realizzato.
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