Page 429 - Il 1916 Evoluzione geopolitica, tattica e tecnica di un conflitto sempre più esteso - Atti 6-7 dicembre 2016
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             1916, Trasformazione e crisi della guerra italiana
             sul mare





             Dott. Fabio De ninnO     1



                l  centenario  della  Grande  guerra  ha  certa-
             I mente contribuito anche in Italia alla rifles-
             sione storica sul conflitto. Da un lato si amplia
             la consolidata tradizione di ricerca sulla guerra
             nei suoi aspetti politici, economici e sociali, in
             grado di  produrre grandi  quadri  macroscopici
             e transnazionali della guerra dal punto di vista
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             italiano.  Parallelo a questo sviluppo è stato
             quello della  storia culturale,  con l’attenzione
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             agli aspetti intellettuali e personali della guerra.  Paradossalmente, la guerra ma-
             rittima italiana continua però ad essere poco studiata, anche se la letteratura in-
             ternazionale ha sempre più messo in evidenza la sua importanza per la vittoria e
             la sconfitta delle potenze in guerra, dedicando crescente attenzione ai blocchi na-
             vali e alla guerra subacquea, soprattutto per la loro influenza sul fronte interno. 4
             La flotta della Regia marina rappresentava il fulcro di una serie di ambizioni
             espansioniste presenti nel paese, anche per la sua stretta connessione al movi-
             mento nazionalista, nel quale molti erano convinti che il futuro dell’Italia sareb-


             1  Assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Siena.
             2  Indicativo di questo indirizzo il celebre volume, ormai alla terza edizione, di Mario Isnenghi,
                Giorgio Rochat, La Grande guerra, 1914-1918, Il mulino, Bologna 2014 (3 ed.), ma anche
                Nicola Labanca, The Italian Front, in Jay Winter, a cura di, The Cambridge History of World
                War I, Cambridge University Press, Cambridge 2014, pp. 266-297; per una prospettiva trans-
                nazionale Nicola Labanca, Oswald Überegger, a cura di, La Grande Guerra italo-austriaca, Il
                Mulino, Bologna 2014 (Edizione austriaca: Krieg in den Alpen, Bolhau, Wien 2014).
             3  Ricordiamo per brevità il contributo di Marco Mondini, La guerra italiana, Partire, Ritornare,
                Raccontare, 1914-1918, Il Mulino, Bologna 2014.
             4  Sul blocco come forma di guerra economica totale ricordiamo Nicholas A. Lambert, Plan-
                ning Armageddon, British economic warfare and the First World War, Harvard University
                Press, Harvard 2012; ma anche a Stephen Cobb, Andrew Lambert, Preparing for blockade,
                1885-1914, Naval contingency for economic warfare, Ashgate, Farnham 2013. Mentre come
                esempio riguardante il fronte interno si veda l’importanza attribuita alla guerra subacquea e
                al blocco per gli Imperi centrali in Alexander Watson, Ring of Steel, Germany and Austria-
                Hungary at War, 1914-1918, Penguin, New York 2014, pp. 330-374, 416-449.
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