Page 395 - Il 1917 l'anno della svolta - Atti 25-26 ottobre 2017
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IV SeSSIone - Il 1917. AltrI frontI 395
Tornato sulla costa, il generale Mackensen lanciò un nuovo attacco il 20 ot-
tobre, dopo un mese di preparativi, le sue truppe sconfissero lo schieramento
russo-romeno, comandato da Zajončkovskij, che fu costretto a ritirarsi nei pressi
di Costanza.
Dopo la caduta di Cernavodă, la difesa della parte di Dobrugia ancora non
occupata fu demandata ai soli russi, che furono progressivamente respinti verso
le paludi del delta del Danubio, l’esercito russo era demoralizzato e quasi privo
di rifornimenti. Mackensen ritiratosi nei pressi della città bulgara di Svištov con-
trollò quindi l’area del delta con più facilità e senza troppi patemi.
Il 1° dicembre, dopo una serie di attacchi e contrattacchi, l’esercito romeno
attaccò quello tedesco. Mackensen si rivelò un grande stratega e Falkenhayn riu-
scì non solo a difendersi ma a contrattaccare vanificando, così, l’attacco romeno
in soli 3 giorni. La ritirata romena fu inevitabile. La corte ed il governo romeno
fuggirono a Iași.
Bucarest fu conquistata il 6 dicembre dalla cavalleria di Falkenhayn. Solo le
piogge insistenti e le strade impraticabili salvarono i resti dell’esercito romeno;
più di 150.000 soldati furono catturati dai tedeschi.
Siamo al 1917. San Pietroburgo fu costretta a inviare diverse divisioni al
confine meridionale per prevenirne la sua invasione, l’esercito della duplice mo-
narchia austro-ungherese si fermò così sulle proprie posizioni entro la metà del
gennaio 1917, mentre quello romeno combatteva ancora anche se metà del Paese
era ormai assoggettato dai tedeschi.
Il fronte orientale, insomma, pendeva sempre più dal lato degli Imperi centra-
li che, in questi ultimi mesi, tenevano e occupavano la quasi totalità di Polonia,
Romania e Lituania.
Proprio quest’ultima, e le sue alterne vicende politico-militari, è la protago-
nista di questo studio che inizia dall’Ober Ost, Oberbefehlshaber der gesamten
deutschen Streitkräfte im Osten (Comando Supremo di Tutte le Forze Tedesche
nell’Est) amministrazione militare tedesca operativa durante la Prima guerra
mondiale che governò una grande parte delle aree tedesche e dei governatorati
baltici cedute con la resa della Russia e la Pace di Brest-Litovsk che sancì la
vittoria degli Imperi centrali sul fronte Orientale, la resa e l’uscita della Russia
dalla Prima guerra mondiale.
Anche se la fine della guerra portò a esiti diversi rispetto a quanto previsto dal
trattato, esso fu, seppur non intenzionalmente, di fondamentale importanza nel
determinare l’indipendenza di Ucraina, Finlandia, Estonia, Lettonia, Bielorussia,
Lituania e Polonia. L’Ober Ost si estendeva per circa 108.808 km² tra la Curlan-
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dia e la Lituania, creato nel 1915 dall’Oberste Heeresleitung (Direzione supre-
1 Denominazione assegnata durante la Prima guerra mondiale alla autorità suprema di comando
dell’Esercito tedesco.