Page 435 - Il 1917 l'anno della svolta - Atti 25-26 ottobre 2017
P. 435
V SeSSione - il 1917: proSpettiVe del conflitto 435
che indagini accurate fossero svolte nei confronti del proprio sottocapo di S. M.;
il secondo non voleva vedere sconfessate le proprie scelte.
La relazione del ten. gen. Negri di Lamporo, conclusa solo il 29 gennaio
1918, riguardava essenzialmente gli avvenimenti cui presero parte le truppe del
IV e del XXVII ma di fatto superava tali limiti perché il suo autore aveva esteso
“le ricerche ad unità del VII Corpo d’armata la cui azione appariva strettamente
27
concatenata con quella del XXVII Corpo d’armata” . Insomma, a mano a mano
che la verità sulla rotta veniva a galla, diventava ormai impossibile, anche per
lo stesso C. S., limitare le indagini a Cavaciocchi (IV) e necessario estenderle
agli altri comandanti del settore sfondato, ossia Badoglio (XXVII) e Bongiovan-
ni (VII). Altro aspetto rilevante della relazione Negri era la ricostruzione degli
28
avvenimenti del 24 ottobre ; da essa emergeva che la pressione austro-tedesca,
che pure aveva sfondato gravemente in alcuni punti la fronte del IV C.d.A. (riva
sinistra Isonzo), aveva conseguito risultati decisivi proprio sulla fronte della 19^
divisione (riva destra Isonzo e XXVII corpo), mettendo a repentaglio lo schie-
ramento italiano:
La situazione pertanto alle ore 12 del 24 si delineava nel seguente modo:
All’ala sinistra, in conca di Plezzo, la linea era stata sfondata, ma vi era la
possibilità di contenere l’irruzione in grazia della resistenza dei margini della
conca e delle forze disponibili a rincalzo.
Sulla fronte della 43^ divisione i successi ottenuti dal nemico inizialmente in
V. Slatenik e sul M. Rosso non avevano potuto essere allargati, pur avendo scos-
so fortemente la difesa, mentre attacchi diretti al Vrsic ed al Vrata erano stati re-
spinti.
Al centro il nemico avanzava pel fondo valle sulla riva sinistra oltre Kamno,
e sulla riva destra su Idersko. Però mentre sulla riva sinistra la linea di resistenza
ad oltranza Pleka-Vrsno-Selisce era sostanzialmente intatta, sulla destra la Costa
Raunza era già in possesso del nemico e gravemente compromessa era la linea
di M. Plezia .
29
Nonostante che, per la prima volta, emergesse da una relazione ufficiale la
gravità della situazione creatasi sulla fronte del XXVII C.d.A., Negri di Lampo-
ro concludeva: “i risultati delle indagini da me praticate – così scriveva Negri di
Lamporo – limitate di estensione nell’oggetto e nel tempo […] non mi consen-
tono di chiudere la relazione sull’inchiesta che mi venne affidata con una chiara,
27 AUSSME, Commissione d’’Inchiesta su Caporetto, cart. 102, Relazione Negri di Lamporo,
Informazioni sugli avvenimenti svoltisi nella terza decade dell’ottobre 1917 dal Rombon al
Kradvrh, p. 1.
28 AUSSME, Commissione d’’Inchiesta su Caporetto, cart. 102, Ibidem, pp. 7-28.
29 AUSSME, Commissione d’Inchiesta su Caporetto, cart. 102, Relazione Negri di Lamporo,
cit., pp. 19-20.