Page 484 - Il 1917 l'anno della svolta - Atti 25-26 ottobre 2017
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484 il 1917. l’anno della svolta
taglioni metropolitani e uno marocchino con due sezioni mitragliatrici (quattro
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armi) e una batteria di cannoni . Negrotto Cambiaso, regio agente diplomatico
italiano al Cairo, informava tempestivamente che i tre battaglioni erano in pro-
cinto di lasciare l’Egitto per raggiungere la prima linea a Gaza. Su indicazione di
Sonnino, il 14 marzo l’ambasciatore a Londra, Imperiali, presentò al segretario
di Stato Balfour la proposta dell’invio corpo di spedizione «dato il futuro con-
cordato di carattere internazionale della Palestina, la congerie d’interessi storici,
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economici e religiosi italiani e l’aver già consentito la cooperazione francese» .
Come si evince dalla documentazione d’archivio, la presenza dei soldati francesi
in Egitto stimolava lo spirito di competizione italiano ostinato a contendere a Pa-
rigi le eventuali zone d’influenza. D’altronde, Casa Savoia vantava, oltre a quella
di Armenia e di Cipro, la corona crociata di Gerusalemme ereditata alla fine del
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XIII secolo dopo la caduta della Città Santa .
D’accordo con Vittorio Emanuele III, Sonnino e Morrone, ministro della
Guerra, preventivavano un corpo di spedizione di circa cinque-seimila uomini .
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L’ambasciatore italiano sollecitò ripetutamente Balfour di dare un risposta alla
proposta italiana e quasi un mese dopo, il 9 aprile 1917 dal Foreign Office giun-
geva l’agognato responso :
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«With reference to your Excellency memorandum […] relative to the de-
sire of the Italian Government to send a small detachment to co-operate with
the French and British troops in Palestine and to show the Italian flag in the
international zone, i have the honour to state that His Majesty’s Government
will welcome the presence of a such a detachment on the undestandig that
the Italian contingent will be sent for representative purpose only and that its
numbers will not exceed some three hundred men.
In accending to request of your Excellency’s Government His Majesty’s
Government deside that it should be understood tha no political mission will
be attached to the Italian detachment, and that the presence of Italian troops
in Palestine will not imply that Italian interests are concerned beyond the
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International zone itself» .
4 A. Battaglia, Da Suez ad Aleppo. La campagna alleata e il Distaccamento italiano in Siria e Pale-
stina (1917-1921), Nuova Cultura, Roma, 2015, p. p. 118.
5 Imperiali a Sonnino, 14 marzo 1917, in DDI, Quinta serie, 1914-1918, vol. VII, doc. 473.
6 AUSSME, E-3 Corpi di spedizione e di occupazione, b. 151, fasc. 14, Sintesi di informazioni del
Ministero della Guerra, Div- S.M. relative al distaccamento in Palestina riferentisi al giugno 1917
(dal 15/7 al 15/1917).
7 Ibidem. Si veda anche Sonnino a Imperiali, 19 marzo 1917, in DDI, Quinta serie, 1914-1918, vol.
VII, doc. 406.
8 Imperiali a Sonnino, 27 marzo 1917, in DDI, Quinta serie, 1914-1918, vol. VII, doc. 590.
9 AUSSME, E-3 Corpi di spedizione e di occupazione, b. 151, fasc. 15, Origini e composizione
di un distaccamento costituito per la Partecipazione dell’Italia nelle operazioni militari per la