Page 488 - Il 1917 l'anno della svolta - Atti 25-26 ottobre 2017
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488 il 1917. l’anno della svolta
ricamata in argento o in oro screziato per i sottufficiali, in oro per gli ufficiali. A
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differenza dei bersaglieri, il moschetto di cui furono dotati era il modello ‘91 .
D’intesa con il direttore della posta militare britannica, la corrispondenza in-
dirizzata al distaccamento italiano sarebbe stata riunita in un sacco, concentrata
a Roma, qui sottoposta a censura e inviata settimanalmente all’ufficio postale
militare inglese in via Marsiglia, a Porto Said.
Al distaccamento furono consegnate ventottomila cartoline in franchigia qua-
le assegno per tre mesi, calcolato in base a una media di quattro cartoline a setti-
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mana per ciascun militare .
Il 6 maggio 1917, il comando del distaccamento e la sezione mobilitata dei
carabinieri reali s’imbarcarono a Napoli giungendo il 10 a Tripoli . La sera del
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13 maggio dal porto libico s’imbarcarono anche la compagnia bersaglieri e la
salmeria (quarantasei quadrupedi). Due giorni dopo, il distaccamento al comple-
to – undici ufficiali, quattrocentoquarantaquattro uomini di truppa, quarantasei
quadrupedi – salpava da Tripoli effettuando il 17 maggio una breve sosta a To-
bruk senza sbarcare. In ottime condizioni di salute e in ordine, sbarcò a Porto
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Said il 19 maggio .
All’accampamento, agli alloggi ufficiali e ai servizi vari a Porto Said, prov-
vide il comando inglese che designò come ufficiale di collegamento il tenente
Rodd, figlio dell’ambasciatore inglese a Roma, stimato dal comandante italiano
e ritenuto intelligente, colto, fine diplomatico ed entusiasta dell’Italia . Come
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concordato, anche i viveri, l’acqua e l’assistenza sanitaria erano a carico dei
britannici mentre la filiale egiziana del Banco di Roma mise a disposizione un
magazzino in muratura per le munizioni e gli altri rifornimenti.
Il giorno successivo, il maggiore D’Agostino, accompagnato dall’addetto mi-
litare Caccia, si recò in visita dalle autorità locali, consolato italiano, comando
della piazza, comando navale inglese, governatore egiziano, capo della polizia,
comando navale e comando del distaccamento francese. Il 25 maggio si recò
dal generale Murray e il giorno successivo dall’alto commissario dell’Egitto,
Wimgate.
18 L’uniforme kaki sarebbe stata disciplinata dalla circolare n. 127 G.M. dell’8 marzo 1923, Uniforme
per i militari coloniali in Italia: «L’uniforme di prescrizione è quella color kaki (di panno o di tela)
della stessa foggia prescritta per l’uniforme dell’esercito metropolitano, berretto kaki, calzatura di
cuoio color naturale, fasce gambiere kaki».
19 AUSSME, E-3 Corpi di spedizione e di occupazione, b. 151, fasc. 19, Norme riguardanti il servizio
postale (franchigie e servizio pacchi postali) per il distaccamento in Palestina.
20 Ivi, fasc. 14, Sintesi di informazioni del Ministero della Guerra, DIV-SM. Relative al distaccamento
in Palestina.
21 Ivi, fasc. 21, Varie relazioni e informazioni periodiche sul distaccamento in Palestina riguardanti
la situazione politico-militare.
22 Ibidem.