Page 303 - Il 1918 La Vittoria e il Sacrificio - Atti 17-18 ottobre 2018
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III SeSSIone - I CappellanI MIlItarI 303
nistro, David Lloyd George, voleva modificare radicalmente la strategia seguita
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dalla Gran Bretagna fino a quel momento. Il Premier infatti era convinto della
necessità di mutare la strategia contro la Germania. Al contrario dei suoi gene-
rali, Lloyd George pensava che fosse necessario mantenere un atteggiamento
difensivo sul fronte occidentale, mentre si dovevano esercitare i maggiori sforzi
contro gli alleati più deboli della Germania. 7
In particolare, egli sosteneva la possibilità di schierare un forte contingente
in Italia per aiutare gli italiani nella loro guerra contro l’Austria-Ungheria. Lloyd
George sapeva che i suoi progetti avrebbero trovato una forte opposizione da
parte dei suoi generali, ma sperava di incontrare l’appoggio degli italiani.
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Alla conferenza di Roma del gennaio 1917 Lloyd George propose il suo pro-
getto per l’invio di un grande quantitativo di truppe inglesi in Italia, convinto
che le sue intenzioni potessero godere del favore italiano. Invece rimase deluso,
e in parte anche umiliato, perché saranno proprio gli italiani a opporsi ai suoi
propositi.
Privo di ogni appoggio, riuscì solo a fare in modo che fossero studiati dei pia-
ni per un rapido trasferimento di truppe dal fronte occidentale a quello italiano
e viceversa, nel caso gli eventi bellici lo avessero richiesto. Oltre a questo, il
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6 Tra le altre opere su Lloyd George si consiglia: CaSSaR GEoRGE H., Lloyd George at
War 1916-1918, anthem press, London, 2009.
7 Sulla visione strategica di Lloyd George e sulla sua condotta durante il conflitto, cfr.:
FRENCH DaVID, The strategy of the Lloyd George Coalition 1916-1918, Clarendon
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press, oxford, 2002 .
8 Sul rapporto tra Lloyd George e i comandanti delle Forze armate britanniche cfr.: Wo-
oDWaRD DaVID R., Lloyd George and the Generals, Frank Cass, London, 2004.
9 I rapporti di tali studi, comprendenti anche le valutazioni espresse dagli alleati sullo stato
e agibilità delle strade e della rete ferroviaria si possono trovare sia presso l’archivio
dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito, sia presso i National archives
britannici. Cfr.: The National archives, War office, Fondo 158, busta 853; TNa, Wo,
Fondo 106, busta 766; TNa, Wo, Fondo 106, busta 767; TNa, Wo, Fondo 106, bu-
sta 829 e TNa, Wo, Fondo 106, busta 1549. per quanto riguarda i piani italiani sullo
schieramento di truppe alleate che fossero giunte in Italia cfr.: Memoria n. 1 premessa
generale e predisposizioni relative alla costituzione dei depositi centrali francesi e inglesi
nell’eventualità di intervento di truppe alleate nel teatro di guerra italiano (1917) - Me-
moria n. 2 predisposizione relative all’importo e funzionamento dei servizi durante il
periodo della radunata nell’eventualità che truppe francesi e inglesi o che solo le truppe
francesi possano essere inviate sul teatro di guerra italiano – frontiera nord (luglio 1917)
- Memoria n. 3 predisposizioni relative all’impianto e funzionamento dei servizi durante
il periodo della radunata nell’eventualità che truppe francesi ed inglesi possano essere
inviate sul teatro di guerra italiano – frontiera trentina (luglio 1917) - Memoria n. 4 – pre-
disposizioni relative all’impianto e funzionamento dei servizi nell’eventualità che solo
truppe francesi possano affluire sul teatro di guerra italiano, frontiera giulia (luglio 1917)
in aUSSME, Fondo F1, busta 29, cartella 1.