Page 68 - Conflitti Militari e Popolazioni Civili - Tomo I
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68                                XXXIV Congresso della CommIssIone InternazIonale dI storIa mIlItare • CIHm

           guerra totale, che da un lato gli sviluppi tecnologici e dall’altro i fanatismi ideologici, etnici
           e religiosi si sono incaricati di ampliare sul piano effettuale in misura terrificante, ancorché
           in diverso modo contrastati dalle convenzioni internazionali a tutela delle popolazioni civili
           e dai codici di guerra umanitari. La grande fortuna contemporanea de Los desastres de la
           guerra di Goya riposa anche sulla sua capacità di raffigurare nello specchio della Guerra
           de la Independencia spagnola (una guerra ad un tempo nazionale, ideologica e quindi anche
           civile condotta in parte con i metodi della guerriglia e comunque assai diversa, al di là delle
           apparenti somiglianze, dalla guerra dei Trent’Anni, che aveva ispirato Callot), l’abisso, che
           si spalanca davanti ad un conflitto in armi di ‘tutti’ contro ‘tutti’, un conflitto il cui campo di
           battaglia non rispetta alcun confine, un conflitto che non si arresta di fronte a qualsivoglia
           santuario e luogo d’asilo e i cui obbiettivi terroristici non risparmiano intenzionalmente al-
           cuna vittima potenziale.
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