Page 81 - L'Italia in Guerra. Il quarto anno 1943 - Cinquant’anni dopo l’entrata dell’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi
P. 81
LE OPERAZIONI IN TUNISIA E NELL'ITALIA MERIDIONALE 81
si erano ridotti da 662 "di pronto impiego presso i reparti" a 359 "effi-
cienti bellicamente", compresi però 62 CR.42, 43 Ca.31 4, 34 G.50, 8
Dewoitine, 3 7 Macchi 200. In pratica i soli velivoli moderni disponibili
erano 37 C.205 e 4 Re.2005: dei 13 G.55 esistenti, infatti, nove erano
solo "efficienti al volo", tre "riparabili in ditta" e uno ancora da ritirare
in ditta. Non diversa la situazione del bombardamento, con 83 aerei "ef-
ficienti bellicamente" su l 089 in carico, a fronte dei 2 53 "di pronto im-
piego" tre mesi prima, o degli aerosiluranti, con 22 aerei contro 85.
Nonostante questo Fougier, che non intendeva rinunciare a tentare di di-
fendere il territorio nazionale, si oppose a rendere immediatamente inuti-
lizzabili gli aeroporti della Sardegna meridionale.< 104 >
Con lo sbarco in Calabria fu nuovamente gettato nella mischia il 5°
Stormo Tuffatori, che già il 3 settembre impiegò dieci aerei contro le navi
avversarie. Il giorno dopo dodici Re.2002 ripeterono l'attacco contro mezzi
da sbarco in mare e corazzati a terra tra Villa S. Giovanni e Reggio Cala-
bria. Tre aerei italiani furono abbattuti dalla caccia avversaria, con la per-
dita di due piloti tra cui quello il Comandante interinale del reparto,
maggiore Giuseppe Cenni, alla cui memoria fu concessa la M.O.V.M.
Proseguì inoltre sino all'ultimo l'impiego dei reparti aerosiluranti, il
cui ultimo attacco venne ordinato per lo stesso giorno dell'armistizio. Alla
vigilia di quest'ultimo ai gruppi 8 °, 160 °, 22 ° ed al 3 ° Stormo fu ordina-
to di tenersi pronti per "attuazione emergenza RT armero navale" per
la notte, quando "flotta italiana uscirà da la Spezia ( ... } per tempi et rotte
presumibili indicate in color marrone nella cartina di cui all'allegato n. l
al dispaccio n. 24468 di Superaereo" .oos) A ulteriore conferma dell'im-
probabilità della teoria che vorrebbe l'armistizio aver colto di sorpresa i
vertici stanno i tredici telegrammi con i quali la sera del 7 settembre il
Comando Servizi Aerei Speciali dispose il trasferimento di aerei da tra-
sporco alle prime luci del giorno successivo presso il Raggruppamento Si-
luranti di Pisa, del 43 ° Stormo di Gioia del Colle, del 15 5° Gruppo a
Ca' Zeppera, del 22 o Gruppo a Capodichino, del 21° Gruppo a Mandu-
ria, del Raggruppamento Bombardamento a Pisa, dell32° Gruppo a Lit-
toria, del 4 ° Stormo a Castrovillari e a Gioia del Colle. Ma anche alla
(104) Superaereo a Comando Supremo, 14-B/6778, 11 agosto 1943, in Mattesini-
Cermelli, cit., II, t. II, p. 1013.
(105) Superaereo a 3 Squadra Aerea, 8 settembre 1943, in Mattesini-Cermelli, cit., II,
t . II, p. 1075.
I-VOLUME-quarto-anno-1994.indd 81 03/03/16 16:46