Page 183 - L'Italia in Guerra. Il quinto anno 1944 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1944-1994)

L'IMPIEGO DELLE FORZE ARMATE DELLA RSI 183

Roma, 1950, III, p. 315: discussione delle cifre in Ilari, cit. infra, 1991).
Incrociando i dati relativi alle varie categorie del personale con quelli re-
lativi ai reclutamenti e soprattutto con la forza dei vari elementi dell'Eser-
cito al 5 agosto 1944 (riferita da Sparacino, cit. infra, senza purtroppo citare
la fonte), si può tentare una stima più analitica.

In particolare si è tentato di stimare, in riferimento al numero e alla
ti pologia delle unità, come fosse distribuita la cifra di 15 O 000 uomini che
il documento dell'Okw attribuisce alla sola Gnr in territorio nazionale,
ma che verosimilmente include anche altre organizzazioni. È vero infatti
che nella Gnr transitarono in tutto 140 000 uomini (v. infra, Allegato 1),
ma 19 000 rimasero nei Balcani, e il documento dell'Okw li calcola tra
i militari all'estero. Inoltre l'aliquota della Gnr formata dai Carabinieri
e dalla Polizia Africa Italiana, inizialmente di 45 000 uomini, nel settem-
bre 1944 doveva essere ridotta a poco più di un terzo, dovendosi diffalca-
re sia l'aliquota rimasta nelle regioni centrali liberate, sia quella passata
alla Resistenza, sia i 7000 carabinieri ceduti ai tedeschi per la contraerea
in Germania. E, tenuto conto dell'alto tasso di perdite (incluse le continue
diserzioni, in particolare delle aliquote Carabinieri e coscritti) verificatosi
nella Gnr, non stupisce che al 9 aprile 1945 le SS la accreditassero di soli
72 000 uomini in territorio nazionale. Del resto la maggiore cifra data dal-
l'Okw può essere facilmente spiegata ipotizzando che includesse anche Guar-
dia Repubblicana di Finanza, Forze Armate di Polizia (Legioni Caruso e
Muti), polizia ordinaria, Milizie speciali e Brigate Nere, formazioni che
il documento non menziona ma di cui molto verosimilmente tiene conto
(vedi allegato 1).

Le Divisioni repubblicane
Dopo la crisi organizzativa e psicologica dell'estate 1944, quando sem-
brava imminente lo sbocco degli alleati nella pianura padana, bisognò
attendere il procrastinato arrivo delle famose quattro Divisioni dalla
Germania per poter di nuovo impiegare unità della RSI in compiti opera-
tivi, in particolare in Liguria in funzione antisbarco, lungo il Vallo Alpino
e sulla Linea Gotica (fronti della Garfagnana e poi anche del Senio).
Rispetto a quelle del 1942-43, le Divisioni repubblicane avevano uno
standard superiore, per addestramento, equipaggiamento, qualità dell'ar-
mamento, potenza di fuoco e supporto logistico, ma restavano pesanti for-
mazioni di fanteria appiedata, dotate di buone salmerie e pochi e scadenti
automezzi, concepite per compiti di presidio di posizioni fortificate, e per

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