Page 252 - L'Italia in Guerra. Il quinto anno 1944 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1944-1994)

L'AERONAUTICA NAZIONALE REPUBBLICANA 251

Visconti (promosso per meriti di guerra) nei riguardi del sottosegretario dell'aero-
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nautica generale Tessari quale membro del governo". < >
"Nei colloqui, della durata di due giorni, avvenuti in Reggio Emilia, alla
presenza della massa degli ufficiali", (72) "il maggiore Visconti a nome proprio e
del reparto chiedeva al generale Tessari di sottoporre al governo l'approvazione dei
seguenti punti:
a) netta scissione tra il movimento politico del paese e l'azione delle FF.AA.;
b) revisione dell'organizzazione interna dell'arma aeronautica con l'epurazione di
tutti quegli elementi profittatori e inoperosi che si erano infiltrati nell'ingigantita
ed inutile mole dell'arma;
c) preciso chiarimento 'da rendersi di ragione pubblica' sui rapporti esistenti fra
la Repubblica Sociale Italiana ed il Reich, ed in particolare in riferimento alla
situazione creatasi nel Tirolo e nelle provincie del litorale adriatico;
d) immediato intervento del governo per porre fine alle devastazioni, spoliazioni,
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deportazioni, che compivano i tedeschi sul suolo italiano". < 3)
Di fronte alle risposte interlocutorie di Tessari, che in sostanza si li-
mitò a invitare gli insoddisfatti a lasciare il servizio, "malgrado il dolore causato
dalla sensazione di tradire il sacrificio dei compagni caduti, gran parte del persona-
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le del l Gruppo Caccia chiese ed ottenne di essere posto in congedo" .0 > Subito
dopo, Tessari congedò Baylon dalla carica di sottocapo. Risaputa, la vi-
cenda contribuì a rendere assai difficile posizione di Tessari, che veniva
in pratica a godere di una sorta di fiducia limitata tanto da parte tedesca
quanto (e per i motivi opposti) da parte italiana. La necessità di appog-
giarsi ad una delle due parti potrebbe dunque essere tra le motivazioni
che indussero Tessari a rendere disponibili per la lotta antipartigiana for-
ze dell' ANR, anche se bisogna ammettere che nella riunione con Graziani
del 28 giugno 1944 egli si limitò a indicare i 700 uomini del reggimento
paracadutisti "Folgore" e premettendo come si dovesse "chiederne la dispo-
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nibilità al generale Student, che se ne è riservato l'impiego per ordine di Gòring".< 5>

(71) "Stralcio verbale interrogatorio capitano pilota Fioroni Egeo", ci t.
(72) " Stralcio verbale interrogatorio tenente pilota in spe Erminio Cesare", ci t. Tessari
si fermò a Reggio Emilia il 12 giugno (Diario).
(73) "Stralcio verbale interrogatorio capitano pilota Fioroni Egeo" , cit. A eccezione del
punto b), il tenente Erminio elenca richieste coincidenti.
(7 4) M s. Ligugnana, cit., p. 21.
(75) Si noti che, nonostante l'esatta indicazione archivistica data dall'autore, non siamo
comunque riusciti a trovare riscontri documentali alla notizia data da G . Bocca,
La Repubblica di Mussolini, Laterza, Bari, 1977, p. 256-257. Altre fonti conferme-

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