Page 334 - L'Italia in Guerra. Il quinto anno 1944 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1944-1994)
P. 334

l  RAPPORTI  DIPLOMATICI  DEL  CLNAI                              333

               già  autorizzato  a  ciò  in  base  alla  lettera  del  CCLN  del  3 l  gennaiO  pre-
                       27
               cedente.  < l
                   Era posto così il problema del ruolo e dei poteri del CLNAI. La "svolta
               di Salerno" prima e la sostituzione di Badoglio con Bonomi poi elimina-
               rono  la  contrapposizione  tra  CLNAI  e governo  italiano.  In  prospettiva
               avrebbe dovuto esservi piena collaborazione tra i due organismi; in realtà
               Bonomi presidente del consiglio non riconobbe al  CLNAI quei  poteri di
               governo straordinario che gli aveva conferito da presidente del CCLN. Il
               CLNAI dal canto suo respingeva "la tentazione di fare un Governo provvisorio
                        28
               al Nord" ; < l  i  partiti  di  sinistra ben sapevano  che  ciò  non  solo  avrebbe
               provocato la  rottura con gli  alleati,  ma avrebbe anche spaccato al suo in-
               terno la resistenza partigiana. Restava però sempre l'incognita che il CLNAI
               potesse creare problemi più o  meno gravi al momento della liberazione.
                    Con la liberazione di Roma crebbe l'interesse degli alleati per il con-
               tributo che il  CLNAI avrebbe potuto dare alla  fase  successiva della  cam-
               pagna d'Italia. Il 19 giugno il CLNAI deliberò la costituzione del Comando
               Generale del Corpo Volontari della libertà (CVL):  i partigiani aumentava-
               no  di  numero e,  almeno  sulla  carta,  erano  più uniti  tra  loro.  Gli  alleati
               avevano di fatto consentito la formazione di un movimento partigiano as-
               sai più ampio della rete di informatori e sabotatori alla quale avevano ini-
               zialmente pensato. L'avanzata nell'Italia centrale poneva gli alleati di fronte
               ai  problemi  del  disarmo  dei  partigiani  sorpassati  dal  fronte  e  del  ruolo
               dei  CLN nell'amministrazione delle città liberate. Tali problemi si  sareb-
               bero ripresentati su scala  ben più ampia  al  momento della  resa  tedesca,
               quando si  sarebbe dovuto anche fronteggiare il  pericolo del comunismo,
               "inteso,  più  o meno pessimisticamente,  a  seconda  dei  momenti  e delle  valutazioni,
               come  rischio  di una imposizione  extra-legale di un  regime  assai spostato  a  sinistra
               o semplicemente di una influenza eccessiva rispetto alloro seguito popolare, dei comu-
                                                            2
               nisti,  dovuta  al loro  attivismo  nella  lotta  armata''. < 9)
                    Occorreva quindi impostare una politica globale verso la  resistenza
               partigiana.  In  due  riunioni  tenute  a  Roma  il  31  agosto, <30)  presenti alte


               (27)  Cfr.  Catalano, op. cit.,  p.  207·8; G.  Grassi (introduzione e cura di),  Verso  il governo
                   del popolo.  Atti e documenti dal CLNAI 194311946, Milano  1977, p.  125, n.  28 e 29,
                   13 7-38,  n.  38  e  39.
               (28)  G.  Quazza,  Il governo  dei  C.L.N.,  Torino  1966,  p.  35.
               (29)  De  Leonardis,  op.  cit.,  p.  276.
               (30)  Cfr.  il  Report  on  Meetings  in  Rome  to  discuss  the  lmplications  of the  Enemy 's  Withdrawal
                   from  Northwestern  Italy,  PRO, Alexander Papers  (WO  214),  3 7;  il  verbale  pubbl.  in
                   E.  Aga  Rossi,  "Alleati e resistenza  in  Italia",  ora  ristampato  in  ID.,  L 'Italia  nella
                   sconfitta,  Napoli  1985,  cap.  V;  de  Leonardis,  op.  cit.,  p.  277-79.








   II-VOLUME-QUINTO_ANNO.indd   333                                                     07/03/16   15:11
   329   330   331   332   333   334   335   336   337   338   339